Fermignano è attraversato dal fiume Metauro dove il Ponte medievale ha “rinforzato” quello romano insieme alla Torre delle Milizie e nella vicina piana di san Silvestro si combatté nel 207 ac la decisiva battaglia del Metauro dove i romani Marco Livio Salinatore e Claudio Nerone sconfissero il cartaginese Asdrubale, sepolto sulla collina di Montelce. Nel 1444 nella frazione Ca Melle nacque l’importante architetto rinascimentale Donato Bramante formato prima a Urbino per arrivare poi alla corte degli Sforza e quindi al papa. Poco fuori dell’abitato si raggiunge il complesso della Pieve di Silvanorisalente al XII secolo che insieme a san Giovanni di Fermignano e san Silvestro in Iscleto erano le pievanie del territorio.

Il Biciclo era il velocipede in uso nell’800 prima della diffusione della bicicletta con la caratteristica di avere la “trazione” dei pedali direttamente sulla grande e alta ruota anteriore, conduzione non facile soprattutto in partenza e all’arrivo. In settembre si possono di nuovo vedere in azione nel singolarissimo Gran Premio di Fermignano dove atleti in curiosi abiti d’epoca, con in particolare scarpe di colore nero, si sfidano nella competizione tra le 7 Contrade su un circuito cittadino da percorre due volte per un totale di 2,7 Km o tre volte per 4 Km a seconda della categoria. L’atmosfera dell’epoca è inoltre ricreata dal corteggio storico in cui sfilano i figuranti con i costumi e gli accessori tipici di quel periodo.