L’area del Parco regionale della Gola della Rossa e di Frasassi ha una lunga storia religiosa che si può “leggere” nei tanti siti presenti nel territorio, dagli eremi sulle pareti delle montagne ai monasteri e templi nelle grotte fino alle importanti abbazie. Tra i meno conosciuti e frequentati vi è in una bella valle il santuario della Madonna della Grotta eretto dalle genti del posto a ricordo dell’apparizione che un pastore ebbe in una grotta vicina. La leggenda racconta che durante la costruzione un operaio cadde ma nonostante l’impatto con le rocce non ebbe danni perché una donna lo aiutò che poi sparì misteriosamente. La chiesetta dipendeva dalla vicina Val di Castro e all’interno si venera un affresco del XV secolo.

Precicchie è l’antico castello fortificato risalente almeno al XII secolo eretto dai conti Attone a scopo difensivo per la determinante posizione tra Fabriano, san Severino Marche e Jesi passato poi ai Rovellone. Il Palio dei Campanari è la festa di 3 giorni insieme alla Madonna delle Grazie che rievoca l’evento del 1254 quando il signore Bernabeo volle porre fine alle dispute tra i castelli di Apiro, Castelletta, Grotte, Porcarella, san Giovanni d’Avoltore e sant’Urbano con festeggiamenti e gare. Il Palio è la sfida a “suonare” melodicamente e armonicamente il bronzo delle 3 campane della chiesa parrocchiale dal Doppiettatore alle Martelline e dallo Stenditore al Campanone, tradizionalmente mandato alto “a bicchiere”.