Filippiadi 2018 –

Venti maggio.

Il venti di maggio è arrivato.

Dopo aver passato gli ultimi mesi a spostare i numeri per far quadrare la manifestazione, per far sì che fosse tutto perfetto, il venti maggio è arrivato.

Piano piano quei numeri si sono trasformati in persone ed hanno riempito la piazza.



340 partecipanti. 20 guide. I ciclisti di Terranostra Teambike a prendersi cura della nostra sicurezza.



Colazione fatta, quindi…5, 4, 3, 2, 1…via!

Si parte con la terza edizione delle Filippiadi, la prima walking marathon in Italia.

Un colorato fiume di magliette blu e gialle si è mosso in direzione di Masseria Pilano – primo hike point al decimo kilometro.



L'ingresso dall'uliveto secolare ed il fascino della struttura fanno di Masseria Pilano un posto stupendo dove fermarsi un attimo per fare il pieno di acqua e potassio (banane).



Seguendo il sentiero che costeggia la SP49 saliamo verso il Cristo Redentore. Foto di rito e veloce ripartenza verso il Bosco delle Pianelle.



Tratto duro, tratto lungo di asfalto, affrontato con coraggio e buon passo da tutti i walkers.



Masseria Guercio Grande. Ora di pranzo. Una pasta fredda, una caprese con zucchine marinate, scaglie di mandorla oppure formaggio grattugiato. Questo è il pranzo che abbiamo offerto ai partecipanti. E mentre camminavo tra i vari gruppi intenti a mangiare, notavo sui loro volti stanchezza, soddisfazione e quel sottile strato di goduria che un buon pasto può darti.

E l'immagine della mia Carla seduta nell'ombra a mangiarsi la sua pasta, stanchissima ma felice di essere arrivata ai 21km: la sua terza Filippiade finisce qui. La mia Carla 10 anni che faceva da treno agli ultimi che dicevano di non farcela: orgoglio di papà.



Finito il pranzo ci avviamo verso il Bosco delle Pianelle, la parte più suggestiva del percorso. Querce e carpini, rovelle e lecci secolari hanno fatto da cornice al nostro passare. Un bel percorso a tratti impegnativo (vedi sentiero del Pettirosso) a tratti rilassante. 15km. 15km di bosco: fresco, accogliente, magico come sempre.



Al kilometro 36, prima di iniziare la discesa verso Crispiano, ci siamo offerti – ed abbiamo offerto insieme agli sponsor – un'ultima sosta a base di caffè e crostata.



Ripartenza ed ultimi kilometri percorsi con una marcia in più ed ingresso rumoroso a Crispiano: diretti a Piazza San Francesco dove ci aspettava un gustoso panino ed una birra come premio ai tanti che hanno percorso con noi i 42km di questa fantastica avventura.



Ragazzi! Grande, grandissima soddisfazione per essere riusciti nell'intento di portare a Crispiano più di 300 camminatori; grande, grandissima soddisfazione perchè la manifestazione è piaciuta a tutti, tante facce stanche ma felici.



Ringraziamenti:

In primis a tutti i partecipanti, a chi ha partecipato per la prima volta così come ai tanti che sono dei fedelissimi.

Agli sponsor che hanno creduto e continuano a credere nella nostra manifestazione.

Ai genitori di Angela che hanno messo a disposizione la loro masseria, il loro tempo e le loro forze per la preparazione e consumazione del pranzo.

A Donatella, a Serena, a Teresa, a Marisa, ad Angela, a Francesco che hanno rinunciato a camminare affinchè nei punti sosta fosse tutto perfetto.

Ai cuchi dell'Istituto Alberghiero "Elsa Morante" di Crispiano per il gustoso pranzo che hanno preparato. Ai gruppi che sono venuti a trovarci: Puglia Trekking, Asproseby e Kalabria Trekking e tutti quanti gli altri. A Elio, Marco e Leo che hanno disegnato, studiato e preparato un percorso al minimo rischio infortuni.

Vi aspettiamo il prossimo anno per la quarta edizione, ancora più numerosi.



Nenikèkamen