LE PROPOSTE DI AIGAE PER IL RILANCIO DEL TURISMO AMBIENTALE

Le proposte di AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) alle istituzioni pubbliche per il rilancio del turismo in ambiente: il documento inoltrato il 15 aprile al MiBACT, (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) al ministero dell’Ambiente e alla Commissione X del Senato relativa alle attività produttive, commercio e turismo.

LE PROPOSTE DI AIGAE PER IL RILANCIO DEL TURISMO AMBIENTALE

Il turismo outdoor è il comparto che più di tutti ha risentito, e risentirà, in maniera drammatica, della diffusione del coronavirus. E’ il momento di lavorare tutti insieme per progettare la ripartenza: Guide Ambientali Escursionistische che rappresento e presiedo, Accompagnatori di Media Montagna, Guide Alpine. Occorre coesione ed un’unica direzione per il rilancio del turismo ambientale e sostenibile. Come AIGAE abbiamo articolato una serie di proposte per rimetterci in cammino insieme all’Italia, alla giusta distanza: sarà l’estate della montagna, dei piccoli borghi, della riscoperta delle tradizioni e della cultura enogastronomica, ma ci serve una pronta risposta ed un aiuto concreto da parte dalle istituzioni”

La Dichiarazione del Presidente AIGAE Davide Galli

Roma, 29 Aprile 2020.

Uno dei settori maggiormente colpiti dal coronavirus, è quello del turismo outdoor: fortissimo il contraccolpo derivante dal blocco totale dell’attività per le Guide Ambientali Escursionistiche che già dai primi di marzo si sono viste annullare tutte le iniziative in affiancamento alle scuole, principale fonte di introiti nella stagione.

Si stimano perdite per milioni di euro sull’intero indotto collegato alle iniziative delle guide.

È proprio nella natura però che sarà meno problematico applicare le regole del distanziamento sociale, che saranno necessarie. Ed è nella natura, nel rispetto degli ecosistemi, che AIGAE crede.

Sarà l’estate del turismo lento, della montagna, della riscoperta dei piccoli borghi, ognuno con il proprio bagaglio enogastronomico e storico. Fondamentale la figura della Guida Ambientale Escursionistica nel Turismo Ambientale: la Guida rappresenta l’anello di congiunzione tra i Parchi e le aree protette ed i visitatori, divulgando ed interpretando il territorio. Una GAE sa trasmettere ai turisti la giusta consapevolezza del luogo nel rispetto della natura e degli ecosistemi.
Sarà una ripartenza lenta e sicuramente anomala: le escursioni dovranno essere svolte nel rispetto delle normative, con un ridotto numero di partecipanti, tramite l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza ed il distanziamento fisico tra partecipanti, ma una ripresa è possibile.

Le Guide ambientali Escursionistiche muoveranno i primi passi verso il turismo che verrà: nella natura, aiutando la riqualificazione dei borghi a rischio spopolamento, promuovendo lo sviluppo della rete delle piccole strutture ricettive, la valorizzazione dei prodotti tipici locali, il recupero ed il ripristino dei sentieri di montagna.


AIGAE c’è, ecco le sue proposte per il rilancio del turismo ambientale e sostenibile.
Il documento completo

I punti fondamentali della proposta di AIGAE:

  1. Sostegno finanziario diretto e incentivi fiscali a professionisti ed imprese: AIGAE chiede che tutte le misure dirette di sostegno a favore di tutti i professionisti e le imprese del turismo, Guide Outdoor incluse, come ad esempio il contributo COVID di € 600/mese per i singoli professionisti o la CIG per le imprese, siano estese almeno fino al 31 marzo 2021.
  2. Razionalizzazione giuridica della figura delle GAE e superamento delle attuali incongruità legislative. AIGAE Richiede che venga varata una legge che all’interno della più ampia cornice della 4/2013 (quella sulle c.d. professioni non ordinistiche) riconosca i pieni diritti di esistenza e operatività alle GAE e ne definisca i requisiti di qualifica.
  3. “Buoni vacanza” di Turismo Ambientale (TA): Istituzione di buoni vacanza spendibili in servizi di TA, e in particolare per: – Prestazioni professionali di Guide Outdoor; – Pacchetti di viaggio di TA – Soggiorni in alloggi del TA, con possibilità di innalzamento del valore del voucher per alloggi lungo i Cammini, nei Parchi Nazionali o Regionali o in strutture in possesso di Eco-label.
  4. Prestazioni singole giornaliere delle guide outdoor:
    -Esenzione IVA
    delle prestazioni professionali. Si richiede l’estensione a qualunque visita guidata qualora condotta da una Guida Outdoor.
    -Detraibilità delle spese per prestazioni di Guida Outdoor
  5. Soggiorni “individuali” di famiglie e adulti in Italia: – Esenzione IVA dei soggiorni in alloggi del TA, detraibilità fiscale delle spese sostenute per l’alloggio.
  6. Viaggi e vacanze di gruppo (adulti, bambini, campi estivi ragazzi), ad esclusione di viaggi di istruzione: – Esenzione IVA dei pacchetti di TA
  7. Viaggi di istruzione, visite didattiche esterne, progetti didattici: Istituzione di un “Buono attività” a beneficio delle scuole ed Esenzione IVA Totale per: – Attività e visite didattiche esterne giornaliere su temi di Educazione Ambientale, purché in presenza di Guide Outdoor
  8. Welfare aziendale: adozione di misure che potenzino le facilitazioni fiscali alle aziende nei casi in cui gli importi erogati in welfare aziendale ai dipendenti riguardino: – Prestazioni professionali di Guide Outdoor; – Pacchetti di TA, Soggiorni in alloggi di TA
  9. Altri progetti: Campagne promozionali mirate e tematiche presso i vari segmenti di mercato come ad esempio lo sviluppo e la manutenzione delle reti sentieristiche, ammodernamento e promozione delle destinazioni turistiche, potenziamento del ruolo e delle risorse dei Parchi ed Aree protette, rilacio della Cartografia Escursionistica avvalendosi dell’aiuto di Guide Outdoor, rilancio in Italia della Certificazione Europea Eco-Label