IL MONTE AMARO con STARTREKK

La Madre di tutti i Duemila dell’Appennino. Il MONTE AMARO (2793 m.) della Majella, sebbene sia la seconda cima più alta degli Appennini, è indubbiamente la più dura e quella che può dare la maggior soddisfazione, viste le lunghe distanze e i notevoli dislivelli che contraddistinguono questo imponente massiccio, a prescindere da dove lo si prenda.

Da Fonte Romana (1249 m.), a poca distanza da Campo di Giove, dopo qualche chilometro, alternando tra boschi e radure, raggiungeremo lo Stazzo (1835 m.), per poi procedere in direzione della Forchetta di Majella (2390 m.). Risalita la sella, attraverseremo il Vallone di Femmina Morta, un altopiano molto esteso, dall’aspetto desertico e lunare, che in graduale ma costante salita ci porterà fino al Bivacco Pelino e alla cima del Monte Amaro vera e propria (2793 m.). La discesa avverrà per la “direttissima”, attraverso un ripido canalone che alleggeriremo per larghi traversi, tra ghiaia e pietraio.

Alcune curiosità sulla MONTAGNA MADRE:

La Majella è da sempre per gli abruzzesi la montagna legata al concetto della magia e della maternità. Forse la sua conformazione così imponente ed impenetrabile ma allo stesso tempo così dolce e compatta, avendola difesa dagli attacchi dell’uomo, l’ha resa fino a tempi recenti quasi inviolabile, avvolgendo le sue vette di leggende e di miti

A questi miti è sicuramente legata l’origine del suo nome che ancora oggi non ha trovato una definitiva spiegazione; da alcuni viene associato al culto della dea Maia che potrebbe spiegare l’appellativo di madre che le viene attribuito. Altri invece, lo collegano a majo, antico nome del maggiociondolo. Il Parco Nazionale della Majella sembra quasi unire il Parco Nazionale del Gran Sasso-Laga a nord con il Parco Nazionale d’Abruzzo a sud creando un unico territorio protetto all’interno della stessa regione. Il complesso montuoso della Majella è di natura calcarea e ha una forma molto caratteristica, assomiglia ad una grande cupola ellittica che domina il paesaggio abruzzese. Il versante occidentale presenta un aspetto ripido e scosceso mentre quello orientale si presenta più arrotondato ma interrotto da forre e profondi valloni. La Majella conta ben 61 vette, di cui più di trenta oltre i 2000 metri.

CARATTERISTICHE TECNICHE:
GIRO AD ANELLO
LUNGHEZZA: 19.750 m
DISLIVELLO: 1.700 m
DIFFICOLTA’: EE

N.B. ESCURSIONE MOLTO IMPEGNATIVA A LIVELLO FISICO. ASTENERSI SE NON SUFFICIENTEMENTE ALLENATI! Per qualunque dubbio contattare gli Accompagnatori.

CONTRIBUTO ESCURSIONE: 15,00 euro

1° APPUNTAMENTO: ore 6.30 Fermata metro Piramide
2° APPUNTAMENTO: ore 9.00Campo di Giove

PRENOTAZIONI: Direttamente dal nostro sito

COME VESTIRSI:
Scarpe da escursionismo/trekking e bastoncini (obbligatori), mantellina, guanti, cappello, occhiali da sole, crema solare, acqua (ALMENO DUE LITRI!) e pranzo al sacco.
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni atmosferiche o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli Accompagnatori.

ACCOMPAGNATORI:
AEV Pierluigi Picconi 347.5077183
AEV Andrea Maccioni 348.0800330

Tessera Federtrek obbligatoria.

Spostamenti con auto proprie.

Organizzata da
Associazioni

Startrekk

Info
Data Inizio 13 Settembre 2020
Tipologia di escursione Trekking