“Bisogna capire che salvare il paesaggio della propria terra é salvarne l’anima e quella di chi l’abita“. Queste le parole di Andrea Zanzotto davanti alle trasformazioni del paesaggio, Veneto in particolare, del dopoguerra.

Vedere o vivere un paesaggio è come entrare dentro di esso, non solo fisicamente, ma anche spiritualmente. Uno stato di grazia della nostra coscienza, in relazione con la natura e la storia dei luoghi, con l’eredità che i nostri avi ci hanno lasciato.

L’escursione ci porterà sulle tracce di quei luoghi tanto cari al poeta Zanzotto in un paesaggio gentile e invitante che attraverso vigneti, boschi di castagni e carpini ci farà scoprire la bellezza di questa terra di passaggio.

L’itinerario da Col si dipana fino a Rolle lungo un sentiero facile e piacevole da percorrere. Dopo una visita alla “cartolina mandata dagli dei”, riprenderemo il cammino per giungere a Farrò e seguendo un piccolo torrente ritorneremo a Col nostro punto di partenza.

Percorso facile ad anello (11 km – 327 m dislivello), che si snoda su sentieri di collina, carrarecce e strade a bassissimo traffico. Percorso adatto al Nordic Walking.

Cosa è necessario avere: scarponcini da montagna o scarpe da trekking e comunque con una buona aderenza sui vari tipi di terreno collinare/montano; pantaloni lunghi, giacca anti-vento e indumenti antipioggia, cappellino. Per chi lo desidera: bastoncini da Nordic Walking o da montagna.

Portare abbondante acqua, snack di frutta fresca o secca. Utile uno zaino dove poter aggiungere o togliere indumenti a seconda del momento. Pranzo al sacco.

Prenotazione obbligatoria: Chiara 3285773931 (SMS, Whatsapp o via mail)