Tra i Monti Lucretili e i Monti Simbruini entrambi i paesi incastellati di Riofreddo e Cineto Romano, un tempo territori degli Equi, furono poi crocevia di commercio tra Roma e Carsoli, importanti punti di sosta per viandanti lungo l’antica via Valeria.
Si parte appena fuori da Riofreddo dalla quota 710 m e si percorre il “Sentiero Coleman”, comoda sterrata che scende verso il paese di Cineto Romano:sono previsti 2 punti di attraversamento del torrente facilmente superabili. Prima di giungere al paese devieremo per un sentiero che ci condurrà a un monumento naturale di grande bellezza: le “Cascate del Rioscuro”, alimentate dall’omonimo torrente. Ci dirigiamo quindi verso
Cineto passando, poco prima, per il Fosso della Fonte, dove una suggestiva statua in bronzo rappresenta una donna che lava i panni, come era uso fino a pochi decenni fa. Il ritorno per Riofreddo prevede un dislivello in salita di 250 m che percorreremo tranquillamente e con gradualità.
Cineto Romano – 519 m – con il Castello Orsini imponente e superbo, guarnito di feritoie sormontate da merli ghibellini, sovrasta tutta la vallata, oltre al paese antico, arroccato intorno al Castello.
Torneremo a Riofreddo ripercorrendo il tracciato della antica via Valeria, che ci porta – questa volta in graduale salita – a entrare nel borgo dalla porta di santa Caterina, e che, proseguendo, incrociando la Valeria Nuova.
A Riofreddo sarà possibile visitare il Museo delle Culture a Villa Garibaldi, dimora fatta costruire alla fine del 1800 da Ricciotti, figlio del generale Giuseppe e di Anita, per la sua famiglia. Il Museo è composto da quattro sezioni: Archeologia, Storia medievale e moderna, Demo-etno-antropologia e testimonianze storiche della famiglia Garibaldi.Per la giornata del 9 aprile, in occasione di un evento, la visita sarà gratuita.