Solitaria se ne sta quella cupola di ispirazione brunelleschiana, fra vigneti, campi coltivati, boschi, a pochi passi da un borghetto delizioso fermo nel tempo. Eppure alla fine del XII secolo qui nasceva una magnifica città, così ricca e posta in un luogo tale, da costituire una terribile minaccia per la Firenze che stava affermando il suo potere, e che fece in modo da farne sparire ogni traccia. Qual era il segreto di Semifonte? E perché al suo posto oggi c’è la bella Cappella di San Michele Arcangelo?

Questa regione si è resa protagonista di una delle storie più truci del Medioevo toscano, i cui personaggi principali sono gli Alberti, la sempre presente Firenze e la Via Francigena: partendo da questi ne ricostruiremo le vicende attraverso i nostri passi.

Punti salienti del percorso saranno il borgo di Petrognano, a testimonianza dell’antica città; la Cappella di San Michele a immagine e somiglianza della cupola del Brunelleschi; la Fonte di Santa Caterina con il suo suggestivo contesto. Ci faranno da cornice le stupende colline del senese, che nonostante l’altezza modesta da cui ci muoviamo (circa 280 m. slm), possiamo ammirare sulla linea dell’orizzonte.

E dopo un pranzo in allegria, ci sposteremo al borgo di Sant’Appiano con la sua magnifica, incredibile pieve, dove potremo visitare anche l’Antiquarium grazie a chi con discrezione se ne prende cura.