"Open Your Eyes": Uno sguardo di condivisione

Durante l’estate del 2022, attraverso il progetto “Momenti di Marittime.. con la Guida Parco”, ho avuto il privilegio, in qualità di Guida Parco, di immergermi nella bellezza selvaggia del Parco del Marguareis.

Essendo in primis un appassionato della natura e desideroso di condividere la sua bellezza con gli altri, ho deciso di creare una serie di clips durante ogni sopralluogo pre-escursione. Ogni momento trascorso all’interno di queste aree protette era per me un’opportunità di esplorazione; lo scopo era cogliere la bellezza in ogni particolare.

L’idea ufficiale del video è nata durante i successivi sopralluoghi in Valle Gesso, nel Vallone Rovina. Partendo dall’omonimo laghetto artificiale, presi il sentiero che conduce al Rifugio Genova-Figari, ubicato in mezzo a due specchi d’acqua: il grosso bacino artificiale del Chiotas da un lato, e il Lago Brocan, di origine glaciale, dall’altro.

Proseguendo i sopralluoghi all’interno del Parco Naturale del Marguareis, ho scoperto un’antica alleanza fra roccia, acqua e piante, che hanno saputo modellare sapientemente l’intera Valle Pesio; una metamorfosi continua che avanza e si esaurisce nella pancia delle montagne. Partendo dalla Certosa di Chiusa Pesio, un punto di arrivo per i turisti e un crocevia di sentieri per gli escursionisti, ho iniziato a filmare tutto ciò che mi circondava: il torrente Pesio, il bosco di latifoglie nobili, la maestosa abetina, la faggeta, le cascate; per una Guida Naturalistica era come un “parco giochi”.

Trascorsi l’intera estate a fare sopralluoghi tra la Valle Gesso e la Valle Pesio. Giunti alle porte dell’autunno, iniziò la metamorfosi, dove un costante mutamento cromatico preparava il bosco a un lungo riposo invernale. Anch’io mi presi “una pausa” di quasi un anno, per poi riprendere le riprese l’estate successiva.

Decisi di ripartire dall’emblematico Parco del Marguareis, sino a raggiungere l’Osservatorio Faunistico, dove ammirare il Cervo, il principe dei boschi! Il video stava finalmente prendendo forma e decisi di includere anche la Riserva Naturale di Crava-Morozzo, in due periodi distinti: estate e autunno. Questa scelta fu cruciale per riempire gli spazi nella timeline e, soprattutto, per includere l’Avifauna della riserva Lipu di Crava-Morozzo: una vera oasi di biodiversità tra suoni, richiami, colori, riflessi, circondati da pioppi giganti e querce secolari.

Ed è così che è nato “Open Your Eyes”. Ho cercato di trasmettere uno sguardo condiviso nella natura, invitando gli spettatori a immergersi in questa esperienza unica e indimenticabile. È un invito a riflettere sulla nostra relazione con la natura e sul ruolo che essa gioca nella nostra vita.

Mentre camminavo tra le montagne, ho spesso riflettuto su come la bellezza selvaggia del paesaggio intorno a me fosse in grado di ispirare e rigenerare lo spirito umano. La natura, con la sua capacità di cambiare e adattarsi, ci insegna l’importanza della resilienza e della flessibilità.

“Open Your Eyes” è un omaggio a queste lezioni silenziose che la natura mi ha offerto. È un invito a guardare oltre la superficie, a esplorare le nostre emozioni mentre ci immergiamo nella bellezza del mondo naturale. Spero che possa ispirare anche altri a esplorare la natura, a rispettarla e a proteggerla. Spero che possa servire come un ponte tra il mondo naturale e il mondo umano, incoraggiando tutti noi a vedere la bellezza che ci circonda e a trovare la nostra connessione personale con la terra.