Villa Pamphilj…una delle più belle ed estese ville barocche di Roma con una superficie di ben 184 ettari,
accessibile da quattro ingressi principali (Via Aurelia Antica, Via S. Pancrazio, Via Leone XIII e Largo
Casale di Vigna Vecchia) E’ il luogo privilegiato dai romani per la fruizione del verde, per lo svolgimento di
attività sportive e di altre iniziative culturali. La Villa è passata nel corso del SEICENTO e
dell’OTTOCENTO dall’essere una residenza fuori porta ad un luogo di celebrazione delle arti. Il nostro
percorso inizia dalla parte occidentale della Villa ove prima dell’apertura al pubblico aveva un uso
particolarmente agricolo non molto ricco di testimonianze storiche. Ci immergeremo in varie epoche
passeggiando tra la natura, attraverso il Casale di Giovio avremo testimonianza di un’area archeologica
di età romana, nel tempo trasformata in torre medioevale. Percorreremo la collezione Botanica con la
presenza di numerose specie di alberi e piante particolari e rare come il Pioppo Nero. Man mano
camminando lentamente tra i colori e le fragranze avremo modo di apprezzare le opere
architettoniche…residenze…fontane e ninfei: la Fontana del Mascherone, la Fontana del Tevere, la
Fontana della Palomba, la Fontana della Lumaca, la Fontana del Giglio e altre ancora. Dai Colombari di
epoca romana alla Villa Vecchia, all’Arco di Tiradiavoli, all’Arco dei Quattroventi e al Casino del Bel
Respiro che tutt’ora ospita la sede della Presidenza del Consiglio. Dopo la sosta per il pranzo al sacco
Arriveremo al Gianicolo che ancora oggi i romani chiamano il “Monte d’Oro”, un posto di grande
importanza nella storia di Roma, il più alto tra i colli di Roma (circa 90 m) collegato al culto di Giano, il Dio
degli inizi, sia di attività, sia temporali, una delle divinità più antiche e più importanti della religione
romana. Il Gianicolo è stato considerato per molti secoli una specie di porta tra la città e il mondo esterno.
Gusteremo il panorama dall’alto e faremo foto, scenderemo attraversando le viuzze di Trastevere per poi
arrivare a Piazza Trilussa dove termineremo la nostra passeggiata ammirando un altro angolo suggestivo
della Roma al tramonto.
CONTRIBUTO ASSOCIATIVO DI PARTECIPAZIONE: € 12 – Gratuito per i minori.
TRASPORTO: Auto proprie – Mezzi pubblici utili/Metro A fermata Cornelia.
APPUNTAMENTO: ore 09.00 Piazza Giovanni Battista de La Salle.
(Angolo Mc Donald,s).
COSA PORTARE: Almeno 1,5 litri d’acqua a testa, pranzo al sacco.
ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA: scarpe comode da trekking, è consigliabile vestirsi a strati
con indumenti traspiranti antivento/antipioggia, pile, sono consigliati i bastoncini, copricapo, occhiali da
sole e crema solare.
TESSERA FEDERTREK: obbligatoria: € 15 – minori € 3. Per chi dovesse rinnovare la tessera
Federtrek può scaricare, compilare e firmare i 2 moduli (tessera e privacy) dal sito Gep, al seguente
indirizzo: https://www.escursionigep.it/tesseramento/ Consegnare le stampe agli accompagnatori il
giorno dell’escursione.
Contributo Associativo di partecipazione: € 12; i minori non pagano.
Ricordarsi di portare con sè la tessera fedeltà da esibire il giorno stesso dell’escursione agli
accompagnatori di turno, in modo da avere diritto al punto da aggiungere alla propria raccolta.
Diversamente l’escursione non potrà essere conteggiata. Inoltre, in caso di emissione di una nuova
tessera fedeltà, sarà richiesto l’indirizzo mail per essere informati sul programma raccolta punti GEP.
N.B.: La gita sociale è riservata esclusivamente ai tesserati FederTrek, in regola con il tesseramento.
Si ricorda inoltre ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione
del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione
degli accompagnatori per ragioni di sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è
tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro
indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e quindi, l’eventuale responsabilità
verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate. I soci sono tenuti ad essere preparati
fisicamente e tecnicamente, nonché di essere equipaggiati con abbigliamento e attrezzature adeguate
alle esigenze dell’escursione programmata.
*E’ obbligo dei soci conoscere, leggendo attentamente, il “REGOLAMENTO per i SOCI partecipanti
alle attività del GEP” presente nel sito, alla voce “IL GEP”.