Piacevole escursione per tutta la famiglia che al piacere di camminare, in un ambiente verde e rilassante, unisce la scoperta di tesori d’arte inaspettati. Coincide con un breve tratto del Cammino di San Benedetto
A Subiaco il fiume è sempre stato una parte importante della vita quotidiana della gente del posto: una volta erano gli antichi opifici poi le cartiere, oggi è il centro rafting. L’itinerario inizia proprio da qui: si attraversa Ponte Sant’Antonio per guadagnare l’altra sponda e proseguire in leggera discesa; si costeggiano i prati verdi del parco fluviale, si passa davanti al bel ponte medievale di San Francesco, luogo prediletto dai pescatori, e su una collinetta sulla sinistra appare il Convento di San Francesco, custode di magnifici dipinti rinascimentali. Poi, attraverso una stradina rurale ci si lasciano alle spalle le ultime casette e si prosegue nel bosco. Si cammina lungo l’alveo del fiume fino a una grande radura, delimitata dal Fosso Cona un affluente dell’Aniene. Lo si attraversa, passando sul piccolo ponte di metallo e tronchi di legno e si riprende il sentiero accanto al fiume; poco più avanti si passa sotto a un moderno ponte di cemento, e si volta a sinistra per risalire sulla strada asfaltata; si volta a sinistra per attraversare il ponte e si raggiunge Madonna della Pace, frazione di Agosta distesa sul fiume.
Nel pomeriggio visita interessantissima alla scoperta della Subiaco Medievale