Per le sue caratteristiche la ferrovia Spoleto-Norcia può definirsi una ferrovia alpina e rappresenta un piccolo gioiello di ingegneria ferroviaria.
In 51 Km di percorso, presenta ben 19 gallerie, di cui una di 2 Km, 24 ponti e viadotti, con vari tratti elicoidali, tipici delle ferrovie svizzere.
Il modello di progettazione è infatti la ferrovia Vigezzina, tra Domodossola e Locarno, al confine svizzero, ancora oggi in funzione dopo 100 anni di servizio e molto frequentata .
Purtroppo la Spoleto-Norcia, anch’essa centenaria, è sta dismessa nel 1968, vittima della selvaggia motorizzazione del nostro paese, di cui ancora oggi paghiamo le conseguenze.
Nel 2014 il comune di Spoleto ha inaugurato la trasformazione della ferrovia in percorso ciclo-pedonabile. Questo percorso sarà oggetto della nostra escursione, sino alla stazione di Caprareccia , per poi tornare a Spoleto lungo un percorso tra i boschi, che ci permetterà di ammirare, verso la fine, uno splendido panorama della cittadina.
Il percorso lungo la ciclo-pedonabile è facile, in salita ma mai ripida, trattandosi di una pista ferroviaria ( pendenza 4%, per cui faremo circa 320 m di salita in 8 km).Nel ritorno c’è un piccolo tratto in discesa piuttosto ripido e scivoloso, per cui sono necessarie scarpe da trekkig e bastoncini.