TREKKING DELL’ANIMA A TENERIFE. DAL 6 FEBBRAIO AL 13 FEBBRAIO 2016. DAL 12 AL 19 MARZO 2016. DAL 23 APRILE AL 30 APRILE 2016. DAL 14 AL 21 MAGGIO 2016.

PROGRAMMA:

1° Giorno: arrivo all’aeroporto Tenerife, sistemazione. Cena di benvenuto a base di paella in ristorante tipico canario.

2° Giorno: Trekking dell’anima al Parco Nazionale del Teide e i suoi paesaggi lunari percorrendo il sentiero che costeggia tutto il vulcano ” La Fortaleza” e visita al museo vulcanologico. Dislivello 300 mt. difficoltà media.

3° Giorno:Trekking dell’anima sulla costa a bordo oceano, cammineremo in un sentiero pianeggiante e selvaggio tipico della costa Canaria, un suggestivo faro ci indicherà la via e sarà la nostra meta. Dislivello 200 mt. difficoltà facile.

4° Giorno: Escursione alla valle de la Orotava, camminando tra fiori e balconi, tra storia e cultura.

5° Giorno: Trekking dell’anima al Chinyero, cammineremo in un fantastico sentiero carico di forza ed energia positiva, all’interno di una foresta di pini canari con esercizi di meditazione arrivando al vulcano Chinyero dove è avvenuta l’ultima eruzione nel 1909. Dislivello 250 mt. difficoltà facile. In più visita al centro storico di Guia de Isora.

6° Giorno: Libero per la spiaggia e relax.

7° Giorno: Escursione alle suggestive scogliere di Taganana, visita alla patrona dell’isola La Candelaria alla scoperta della scomparsa civiltà Guance.

8° Giorno: Rientro a casa dall’aeroporto Tenerife sud.
Euro 590 a persona. (minimo 2 partecipanti).
Comprende:
*alloggio in strutture convenzionate.

*5 escursioni nei luoghi più belli e caratteristici di Tenerife.

*guida italiana autorizzata dal Governo delle Canarie ad esclusiva disposizione.

*trasporti.

* pranzo al sacco durante le escursioni.

*1 cena al ristorante.

*wi-fi gratuito.

*assistenza in loco h.24.

ESCLUSO: volo aereo e tutto quello non menzionato.

L’itinerario delle escursioni può variare a seconda del periodo climatico ed in base alle temperature.

Per info telefonate 347-4320094 oppure scrivetci a:

trekkingtenerife@yahoo.it

Il Chinyero e la forza della vita – Tenerife

Dal sud dell’isola passando per Guia de Isora saliamo per Santiago del Teide, dove ci piace sempre fermarci per una breve tappa alla piazza della chiesa. La nostra fermata di oggi è a circa 1.400 mt. al sentiero che porta al vulcanetto del Chinyero dove è avvenuta l’ultima eruzione il 18 novembre del 1909 durata 10 giorni, fortunatamente non ci furono vittime. Per l’anniversario di questo avvenimento, il comune di Santiago del Teide ha organizzato un pellegrinaggio, durante il quale gli abitanti dell’isola portano l’immagine di Sant’Anna da Tamaimo a El Calvario. Infatti la leggenda narra che nel 1909 durante l’eruzione i cittadini terrorizzati portarono l’immagine della Santa davanti alla colata, che scendeva inesorabile e per miracolo la lava si fermò. Arrivati all’inizio del sentiero cominciamo a camminare addentrandoci nella foresta di pini canari, particolari, a 3 aghi, bellissimi, di un verde brillante come gli smeraldi, l’atmosfera è di totale relax, siamo io, Elisabetta, Carlo, Elisa, Matteo e Antonella, amici venuti dall’Italia alla scoperta di quest’isola magica. Chiacchieriamo allegramente, tra una fotografia ad una farfalla che si è posata sulla corteccia di un pino ed un’altra alla roccia lavica dalla quale spunta un fiore, rimaniamo incantati dalla forza di questa terra e lo stupore lo leggo negli occhi dei miei amici. Sì, forza, perchè non solo quella del Chinyero è stata l’ultima eruzione a Tenerife, ma in questo parco protetto spesso si sono verificati incendi di varia natura, spesso dolosi, che hanno bruciato completamente molti degli alberi esistenti. Quello che stupisce positivamente è che, dalla corteccia nera, devastata dalle fiamme, spuntano piccoli e verdissimi rami che daranno nuova vita a questi stupendi esemplari di pini canari, Elisa li chiama i cuccioli di pino. Allora ci fermiamo a riflettere sul significato di tutto ciò, il sentiero del Chinyero con il suo spettacolare contrasto cromatico, il nero della pietra lavica e il verde acceso e brillante dei piccoli pini appena nati, ci sta dando una grande lezione di vita… è come se ci dicesse: “Non arrendetevi mai, siate coraggiosi, abbiate la forza di rinascere dalle ceneri”. La forza della vita. Continuiamo il nostro cammino, fino a trovarci di fronte il Chinyero, qui ci sediamo, facciamo una breve meditazione cercando di incanalare nel nostro cuore, per poi rimandarla all’universo, tutta l’energia positiva di cui è carico questo luogo. Non possiamo fare altro che ringraziare del prezioso insegnamento che ci accompagnerà nei sentieri, a volte tortuosi, della vita. Anche oggi è stato Trekking dell’anima, alla prossima emozione!

https://www.facebook.com/TrekkingDellanimaATenerife/

A Tenerife con Trekking dell’anima

Trekking dell’anima a Tenerife è una vacanza speciale, con noi conoscerete i segreti di Tenerife ed i luoghi più suggestivi e nascosti dell’isola in un contesto rilassante e amichevole, anzi famigliare, perchè la cura del cliente per noi è fondamentale.
Per questo abbiamo pensato per le vostre vacanze a Tenerife ad escursioni in piccoli gruppi, dove la guida autorizzata dal Governo delle Canarie, sarà a vostra completa disposizione accompagnandovi per centri storici, sentieri magici fino al cuore delle tradizioni locali.
Le vacanze a Trekking dell’anima a Tenerife ve le cuciamo addosso, abbiamo programmi per tutti gusti e per tutte le tasche con le offerte del mese e molto altro.
Trekking dell’anima è una vacanza speciale adatta a grandi e piccini, a chi ama camminare e a chi è pigro e vuole girare l’isola comodamente, vi consiglieremo le strutture dove pernottare a due passi dalla spiaggia e dove potrete dormire cullati dall’oceano.
Offriamo assistenza per tutte le vostre esigenze, in modo tale da farvi vivere le vostre vacanze in totale serenità.
Contattateci per un preventivo gratuito e personalizzato la vacanza del 2016 a Tenerife è con Trekking dell’anima!
Vi aspettiamo
Per informazioni scrivete a: Trekkingtenerife@yahoo.it

Piccoli e grandi cercatori d’oro per un giorno con Slow Trekking in Movimento

Flora, fauna, accenni storici e curiosi aneddoti. I sentieri dei cercatori d’oro del Parco del Ticino non hanno più segreti per le famiglie che hanno partecipato alla seconda uscita di Slow Trekking in Movimento, sabato 14 novembre.

L’iniziativa lanciata da Geographical Research Association di Michael Bolognini con lo scopo di promuovere uno stile di vita sostenibile, ha lasciato soddisfatto il gruppo di partecipanti, composto per lo più da bimbi accompagnati da genitori.

Condotti dalla guida esperta, Walter Girardi, la comitiva ha esplorato un percorso di 4 chilometri, attorno all’ansa di Castelnovate (il più grande meandro del Ticino), sosta compresa in un locale con pietanze tipiche del posto. Tra la ricca vegetazione, i rigogliosi boschi di latifoglie costituiti da numerose essenze, sia autoctone che alloctone (come ciliegi tardivi, robinie, querce farnie, arbusti di agrifoglio, biancospino), le varie specie di floristiche e uccelli tipici della zona, ogni partecipante è diventato esploratore per un giorno.

Arrivati alle spiagge dei cercatori d’oro, la guida ha descritto le attività della zona, mostrando quelli che un tempo erano i porti per l’attracco delle navi che navigavano lungo il Ticino, durante l’Ottocento.

“Lo scopo – spiega il presidente di Gra – è coinvolgere grandi e bambini all’interno di un ambiente pressoché sconosciuto, stimolando i partecipanti attraverso attività come la ricerca dei sentieri dei cercatori d’oro o delle tane. Insomma, lo scoprire l’ambiente in prima persona vivendolo e non solo seguendo una guida esperta, come il nostro Walter”.

VACANZA AVVENTURA DAL 20 al 24/10/2015 Marocco e deserto del Sahara

VACANZA AVVENTURA
(5 giorni TOUR MAROCCO E DESERTO SAHARA)

Giorno 1: arrivo in Marocco (aeroporto di Menara), ci sarà in trasferimento a Marrakech { la più più importante delle quattro ex città imperiali del Marocco (città che sono state costruite dall’impero marocchino berbero)}, per sistemazione in hotel e visita turistica della città . (per i pasti del primo giorno ogni uno provvederà a suo piacimento)

-INIZIO TOUR-
3 GIORNI / 2NOTTI TOUR DA MARRAKECH dune di sabbia Erg Chebbi MERZOUGA(Sahara)

– giorno 2 : Marrakech- Alto Atlante – Ksar Ait Benhaddhou -Valle del Dades
(km 310)
Partenza da Marrakech dopo essere stati prelevati nell’hotel in cui soggiornate , partenza ore 8.30 per Ouarzazate passando attraverso le alte montagne del dell’Atlante sul passo del Col du Tichka (2260 metri), da dove si possono ammirare gli spettacolari paesaggi dell’Alto Atlante. Visiteremo lungo la strada la bellissima kashbah di Ait Benhaddhou, uno splendido castello di sabbia adagiato come per magia in un campo di mandorli, talmente bello con i suoi giochi di luce da divenire lo scenario di molti film famosi come “Lawrence d’Arabia” e “Un the nel deserto”, Kasbah di tale fierezza da divenire patrimonio mondiale dell’UNESCO. È l’unica kasbah che mostra intatta
l’architettura del sud Marocco.
Proseguimento per laValle del Dades. Cena e pernottamento in hotel.;http/tp://chezpierre.org

-giorno 3: Gole del Dades – Gole del Todra – Rissani – Merzouga
(km 250)
Dopo colazione partenza verso la valle del Dades con le sue bellissime gole; Proseguimento per le incredibili gole del Todra con palmeti che dominano il paesaggio fino ad arrivare ad Erfoud, dove visiteremo il museo dei fossili, di cui è ricca questa zona.
A Rissani visita del suo vivace souk locale ( mercati locali unici nel suo genere dove trovare prodotti locali di ogni tipo).
Da Merzouga partenza con i dromedari per un cameltrek di circa un’ora e mezza sulle dune dell’ErgChebbi. Cena e pernottamento in un accampamento berbero nel deserto.

-Giorno 4 : Merzouga- Ouarzazate passando per i villaggi berberi di Tazarine – Ncob – Valle del Draa, Ouarzazate;Marrakech(km 550)

Al mattino è possibile vedere il sole sorgere sulle grandi dune e poi tornare a l’albergo a dorso di cammello per la prima colazione e per fare una doccia rinfrescante, se volete.
Partenza per proseguire la strada dalla Valle del DRAA e ammirare le straordinarie formazioni geologiche della valle.
si prosegue per Ouarzazate attraversando il passo di Tizin’Fedhrate e i paesaggi spettacolari dell’Atlante, si continua lungo la strada che porta al Tizi n’Tichka per entrare nella valle di Marrakech, fino ad arrivare a Marrakech per le ore 18:00 . Pernottamento in hotel

Fine dei nostri servizi.( liberi di gustarvi una fantastica serata all’interno del caratteristico mercato locale situato all’interno della medina ).
-giorno 5: trasferimento in aeroporto per volo di rientro in Italia

La vacanza comprende:

– volo A/R
– intero tour con 2 accompagnatori Born Wild
– 2 fuoristrada 4×4 Toyota Land Cruiser confortevoli con A / C con autista/accompagnatore berbero che parla italiano/francese per
tutta la durata del tour,
– Sistemazione in hotel riad con cena e colazione.
– Notti nel deserto in Tenda Berbera con cena.
-Giro con cammelli.
– trasferimenti
– tesseramento born wild coni/csen e relativa assicurazione annuale

Non inclusa:

Pranzi
Bevande
PREZZO A PERSONA DELLA VACANZA : 560 euro

—-ADESIONE E QUOTA DI PARTECIPAZIONE DEL 50% DOVRANNO PERVENIRE ENTRO E NON OLTRE 20 GIORNI DALLA DATA DI PARTENZA ( al raggiungimento minimo di 8 partecipanti).

 

HTTPS://WWW.FACEBOOK.COM/EVENTS/144900095849621/

Non porta soltanto fortuna

Quando accompagno persone in Montagna, specie se ragazzi, una delle prime cose che notano, con stupore e un po’ di disgusto , sui sentieri, è la presenza di notevoli e grossi escrementi di cavallo. E allora eccomi prodigarmi per cercare di far comprendere che quelle grosse “cacche” non sono poi cosi ripugnanti e puzzolenti ma al contrario sono utili. Sicuramente sono ottimi concimi naturali che hanno la capacità di modificare la struttura del terreno arricchendolo di microrganismi che facilitano la crescita delle specie vegetali. Ma quello che un team di ricercatori europei ha recentemente scoperto, ci lascia veramente sbigottiti: nel letame di cavallo si trova una sostanza in grado di uccidere diversi tipi di batteri nocivi, quindi un nuovo “antibiotico naturale”. Dai funghi che crescono sugli escrementi dei nostri amici equini i ricercatori hanno estratto una sostanza, copsina, una proteina che, si spera, possa essere utilizzata al posto dei tradizionali antibiotici che nella cura di molte infezioni stanno perdendo progressivamente efficacia. Markus Aebi, docente di Micologia presso l’Istituto di Microbiologia del Politecnico federale di Zurigo, dichiara che: il letame equino costituisce un terreno di coltura eccezionale per funghi e batteri. Questi organismi sono in costante competizione tra loro per le sostanze nutritive e lo spazio vitale e, così i funghi hanno sviluppato un antibiotico per eliminare i batteri rivali. La copsina elimina un batterio legandosi ad alcuni elementi portanti della sua parete cellulare: questo meccanismo, unico nel suo genere, rende la copsina efficace là dove gli antibiotici tradizionali non funzionano più. I ricercatori vorrebbero sviluppare una nuova classe di farmaci in grado di curare malattie sempre più resistenti, come la TBC, ma secondo i biologi la copsina potrebbe trovare applicazione anche nell’industria alimentare, per prevenire contaminazioni . Al momento è troppo presto per dire se la copsina sarà la base per una nuova generazione di antibatterici. Quel che è certo, ha spiegato Aebi è che i funghi la utilizzano con successo da milioni di anni per sopravvivere ai loro nemici, mentre gli antibiotici tradizionali stanno perdendo progressivamente efficacia dopo solo 70 anni di utilizzo. Da oggi in poi per curare le nostre malattie non dobbiamo più andare i farmacia, ma sarà sufficiente fare una bella passeggiata in Montagna, dove magari pascolano i cavalli, ma questo lo sapevamo già.

ROAD BOOK DELLA CICLOVIA DEL PO

Tutti in bici con il “ROAD BOOK DELLA CICLOVIA DEL PO”!

Il “Road book della Ciclovia del Po” è scaricabile gratuitamente dal sito dell’Ente-Parco alla pagina http://www.parcodelpoalessandriavercelli.it/…/…/Roadbook.pdf
L’itinerario proposto è rivolto a quanti desiderano conoscere il territorio vivendolo, in modo sostenibile, da attori e turisti attivi. E’ alla portata di tutti purché dotati di buona volontà e di una bici tipo Mountain bike.
Il percorso, pressoché pianeggiante, ripercorre in gran parte l’argine e, dove questo non è possibile, devia su brevi tratti destinati al traffico veicolare: nella descrizione sono indicati i passaggi a rischio traffico pesante!
I periodi favorevoli sono la primavera e l’autunno per poter godere appieno delle fioriture primaverili, del paesaggio che regalano le risaie allagate o dei colori caldi del riso maturo di settembre.
Gli itinerari sono in media di 10-15 km: unendoli è possibile organizzare una vacanza di più giorni.
E’ questa l’occasione di visitare un territorio caratterizzato da un paesaggio unico per le sue caratteristiche.
Il road book è impaginato in un formato leggibile sullo schermo di un tablet e, se stampato, risulta maneggevole e pratico.
Le mappe riportano il tracciato dell’itinerario e un breve testo ne descrive le caratteristiche peculiari. Alcuni box di approfondimento rimandano alle emergenze storico-architettoniche presenti sul territorio. Un’appendice è dedicata agli odonati in quanto ordine oggetto di ricerca e di tesi all’interno dell’area del Parco fluviale del Po e dell’Orba.

Tratto dalla pagina Facebook : Parco Fluviale del Po e dell’Orba

Festa dello Sport – Santa Fiora (GR) – 13 Giugno 2015

Giornata dedicata a tutti i tipi di sport, Trekking, Mountain Bike, Street Boulder, Cavallo, Golf, palestra.

Ore 9:30 Piazza Garibaldi, Santa Fiora

Partenza passeggiata Trekking -Cavallo – Mountain Bike – Percorso 10 Km – Visita alla Centrale

Ore 12:00-18:00 Gara Street Boulder nel centro storico di Santa Fiora

Ore 12:00 Aperitivo

Ore 13:00 Grigliata nel Bosco

Ore 15:00 Spettacoli palestra al locale la Serenella

Piedi Zampe Radici 6-7 giugno

Vi proponiamo una due giorni nello splendido scenario dell’oasi WWF di Morigerati (Sa) .

Il sabato escursione naturalistica il compagnia di esperti di erbe spontanee, fauna e storie popolari che arricchiranno con i loro interventi la nostra passeggiata nell’oasi.
La domenica doppio appuntamento con il trekking da Casaletto a Morigerati e con il cicloturismo da Sapri a Morigerati. Poi pranzo condiviso con specialita’ locali, musica popolare e tanta allegria. Vi aspettiamo!

 

A CHIESANUOVA, TRA I PILONI VOTIVI

In Valle Sacra, già il nome lo anticipa, è assai frequente incontrare lungo i sentieri le espressioni della devozione popolare. I manufatti più importanti e frequenti sono i piloni votivi, che a volte troviamo indicati anche come “cappelle”. Venivano fatti erigere solitamente per una grazia ricevuta.
Quando i piloni si trovano lungo lo stesso sentiero, possono indicare un cammino devozionale. Nel territorio comunale sono molto diffusi, tanto da dar origine ad un toponimo (Borgata Piloni, infatti) e , dal centro dell’abitato di Chiesanuova, si può raggiungere per strada e sentieri, il poggio ove sorge la Cappella di Belice dedicata alla Vergine.
L’allestimento del percorso, che interessa 8 dei numerosi piloni di Chiesanuova, è stato finanziato con un contributo tramite il G.A.L. “Valli del Canavese”.
La camminata parte di fronte alla piazza principale di Chiesanuova e si snoda lungo un breve percorso ad “Y”, segnalato e ben illustrato da appositi pannelli esplicativi. E’una passeggiata ricca di spunti, anche paesaggistici, con momenti privilegiati di osservazione sull’alta pianura canavesana (Cuorgné e dintorni) , mentre per l’aspetto artistico-culturale ci consente di approfondire tutta l’iconografia della devozione religiosa, delle figure di Santi tanto cari alla gente delle montagne.

Zona: Piemonte nord-occidentale – provincia di Torino – area del CANAVESE
Cartografia: Alpi Canavesane -Carta della VALLE SACRA N. 04, MU edizioni
Web: http://www.comune.chiesanuova.to.it