Corso sui canti dei rapaci notturni italiani
organizzato da WILDITA Associazione romana
a cura di Marco Mastrorilli

Argomenti trattati:
Obiettivi del corso: comprendere il significato del canto negli Strigiformi (rapaci notturni) e
nelle altre specie di uccelli; riconoscere i vari tipi di canti e il loro valore etologico.
• Introduzione al canto negli uccelli
• Il canto negli uccelli: aspetti biologici dell’emissione del canto e la funzione della
siringe. Aspetti generali delle vocalizzazioni nella comunicazione, differenze tra
canto e richiamo.
• I rapaci notturni e il loro canto: panoramica delle principali specie di rapaci
notturni e loro caratteristiche vocali distintive.
• Perché i rapaci notturni cantano? Funzioni etologiche del canto negli Strigiformi,
come il richiamo per l’accoppiamento e la scelta del partner, la delimitazione e
difesa del territorio e la comunicazione parentale.
• Analisi dei canti degli Strigiformi
• Classificazione dei canti: identificazione dei canti classici e di quelli meno frequenti
negli Strigiformi; introduzione alle variazioni di tono, ritmo e intensità nei vari tipi di
canto.
• Struttura del canto: differenze tra canti diurni e notturni e significato dei vari
pattern vocali nei rapaci notturni.
• Attività pratica: ascolto guidato di una selezione di registrazioni di canti di
Strigiformi, con esercitazioni di riconoscimento.
• Identificazione e differenze tra specie: distinzione dei canti tra specie e fasi
giovanili e adulti. Determinazione del sesso in base al canto (quando possibile).
Fenologia del canto negli Strigiformi Periodi di maggiore attività vocale: analisi dei
periodi dell’anno e delle ore del giorno in cui i canti sono più frequenti (es.
stagionalità nelle civette capogrosso)
• Condizioni ambientali: influenza delle condizioni atmosferiche e della disponibilità
di cibo sulla frequenza del canto.
• Tecniche e strumenti di registrazione: panoramica delle attrezzature per registrare i
canti degli Strigiformi, con un focus su microfoni direzionali, registratori portatili e
app per il rilevamento audio.
• Tecniche di base per registrare in ambienti naturali; gestione del rumore di fondo e
delle condizioni meteorologiche (es. vento).

Marco Mastrorilli
È uno scrittore, ornitologo e guida ambientale AIGAE specializzato nello studio dei rapaci
notturni, soprattutto dei gufi. Con 26 libri pubblicati da 15 editori in tutto il mondo, le sue
opere sono state tradotte in molte lingue e pubblicate in Francia, Spagna, Serbia, Algeria
e Arabia Saudita. Vincitore di numerosi premi letterari, tra cui il prestigioso Premio
Letterario Internazionale Città di Como nel 2021 e il 1° Premio di Letteratura Naturalistica
Parco Majella nel 2015.
Riconosciuto a livello internazionale come importante esperto di gufi, ha ricevuto nel 2015
il premio speciale come Miglior esperto al mondo di gufi in Minnesota, ed è stato inserito
nella World Owl Hall of Fame grazie al riconoscimento del Global Owl Project negli Stati
Uniti.
Appassionato divulgatore scientifico, Mastrorilli è autore di circa 800 articoli divulgativi e
oltre 50 pubblicazioni scientifiche. La sua attività di fotografo naturalistico è altrettanto
prolifica, con più di 700 scatti pubblicati su riviste italiane e internazionali, tra cui Oasis,
Airone, Focus Wild, … Collabora stabilmente da oltre un decennio con la Rivista della
Natura e con Focus Wild, dove gestisce una rubrica mensile.
Relatore apprezzato a convegni scientifici in Italia e in Europa, partecipa a conferenze,
corsi specialistici e proiezioni. Come autore di contenuti multimediali, è attivo su YouTube
canale tematico sui gufi. È direttore editoriale della rivista letteraria LIBRICK e stato ospite
di trasmissioni radiofoniche e televisive, tra cui Uno Mattina, Dalla parte degli animali,
Sereno Variabile, Geo, TG1, TG3 e TG5.