30-12-2021 PINETA E STREET ART DI SANTA MARIA DELLA PIETA

Cosa se non meglio di una camminata per la città eterna, e smaltire le feste passate e preparare il cenone?
A Roma il passato abbraccia il futuro e la città, da alcuni anni, è una delle nuove capitali europee e mondiali di Street Art. Scoprire l’arte urbana romana significa avventurarsi in un itinerario che attraversa circa 150 strade e 30 quartieri, dal centro alle periferie, da Testaccio a Tor Marancia, dal Pigneto a Tor Pignattara, dal Quadraro a San Basilio. Sono almeno 350 le opere realizzate negli ultimi anni da artisti italiani e di fama mondiale.
Anche per questa volta ci avventureremo prima nel Parco regionale urbano del Pineto niente di meno che un’area naturale protetta oltre ad essere il secondo parco per grandezza nella città di Roma (240 ettari), dopo il Parco Regionale dell’Appia Antica. Si trova nel quadrante nord-occidentale della capitale. Il terreno era originariamente proprietà della famiglia del pontefice Pio V. Fu ceduto nel 1598 alla potente famiglia Sacchetti, che vi investì grandi risorse.
Da qui, già uscendo dalla villa, potremmo ammirare le prime testimonianze della street Art che lungo la passeggiata di circa 2 km ci introdurranno nella fantastica realtà di SANTA MARIA DELLA PIETA. L’ospedale psichiatrico Santa Maria della Pietà era un’istituzione sanitaria dell’ex provincia di Roma che fino al 2000 fu destinata al trattamento delle malattie mentali.
Dalla sua fondazione nel XVI secolo fino al 1907, ebbe varie sedi; la più recente struttura presso cui era ubicato si trova a Monte Mario, in cui furono edificati i padiglioni dell’istituto. I locali, di proprietà della Regione Lazio, consistono in un corpo centrale e circa quaranta padiglioni. Il primo è adibito a sito museale, mentre i padiglioni sono in uso all’ azienda sanitaria locale Roma 1, che ivi ospita propri ambulatori, e al XIV Municipio di Roma Capitale.
Facendo seguito alle riforme dell’ordinamento sanitario e, in particolare, del trattamento psichiatrico iniziato dalla legge Basaglia, la struttura perse la sua funzione di manicomio giudiziario e venne gradualmente ridimensionato fino alla chiusura definitiva avvenuta il 14 gennaio 2000.
DATI TECNICI:
Difficoltà: alla portata di tutti
Distanza: 16 km circa
Dislivello: 250 m
Tempo percorrenza: 6 ore e mezza (escluse pause)
OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
ACCOMPAGNA
Federico Fontana
APPUNTAMENTO:
Appuntamento ore 10.00 ingresso parco Pineto via Pineta Sacchetti (lato capolinea autobus)
INFO E PRENOTAZIONI:
INVIARE WHATSAPP AL NUMERO 3664169080
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
Contributo associativo di partecipazione all’escursione 15 € comprensiva di tessera assicurativa. durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori.
OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIO
Zaino adatto alla giornata, **scarpe da trekking**, giacca antivento/antipioggia, abbigliamento “a strati” adeguato alla stagione.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO
Guanti, copricapo.
ALIMENTAZIONE
Acqua (almeno 1,5l), snack. Nel punto di incontro iniziale sono presenti alcuni bar.
DISPOSIZIONI ANTI COVID-19
In linea con le normative vigenti al 30-12-2021
https://www.salute.gov.it/…/archivioNormativaNuovoCoron…

Organizzata da
Associazioni

DedaloTrek

Svolta da
Associativo

Federico Fontana

Info
Data Inizio 30 Dicembre 2021
Tipologia di escursione Trekking