Davvero l’orso marsicano è così pericoloso?

Molti di noi, probabilmente condizionati anche dalle notizie di queste ultime settimane, si sono fatti l’idea che l’orso è una specie animale con caratteristiche uniche in ogni latitudine, pertanto abbiamo sviluppato una sorta di timore universale.
Ebbene non è proprio così!
L’orso marsicano è sicuramente molto diverso da altre specie di suoi confratelli poichè nel corso dei millenni, avendo vissuto a stretto contatto con gli uomini, ha sviluppato delle caratteristiche particolari.

In Autunno le mete più ambite sono quelle dove i caldi colori della stagione manifestano la straordinaria bellezza della natura.
I luoghi dove è possibile immergersi negli avvolgenti boschi, per nostra fortuna, sono davvero diversi.
Il weekend che vi proponiamo è in un’area piuttosto insolita, poco battuta dall’escursionismo nostrano e, invece, molto frequentata da quello internazionale.
Siamo al confine dell’ormai famoso Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, un pochino esterni, un pochino interni.
Luoghi colmi di storia, natura, umanità.
Le due escursioni ci introdurranno in un territorio davvero singolare, con millenari racconti marsicani e coinvolgenti contatti con la dirompente natura locale.
Ci accompagnerà una guida locale nata, cresciuta e tuttora residente a Collelongo, il raccolto borgo dove alloggeremo.
Il modo in cui Flavia ci racconterà la sua terra è inimitabile, la sua cultura è, oltrechè frutto di studio e ricerca, di esperienza vissuta, di conoscenza profonda acquisita dai suoi geni familiari e dagli amici del paese con i quali esplorava ed esplora quasi quotidianamente queste lande.
Alloggeremo in una struttura caratteristica in camere da 2/3 posti letto e ceneremo nella stessa la cui cucina è casareccia a base di prodotti locali.

PROGRAMMA
Sabato 25 Novembre
PUNTO DI RITROVO
Appuntamento ore 9:30 la posizione dell’incontro sarà inviata ai partecipanti il giorno prima della partenza.

LA VALLE DI AMPLERO A Spasso Nel Tempo
km 10,5 dislivello mt 320
La Valle di Amplero si trova nella Marsica, a poca distanza dall’altopiano del Fucino ma racchiusa in uno scrigno naturale che la isola dal resto del
mondo: il tempo nella valle sembra quasi sospeso, in una natura che ha fatto del passaggio millenario dell’uomo sui suoi sentieri il suo punto di forza.
Passeggiare ad Amplero significa immergersi nella storia del rapporto tra uomo e natura: dalle stalle e dai fontanili costruiti dai nostri nonni, ai resti di chiese medievali, alle fortificazioni ed alle necropoli dell’età del ferro, fino ai reperti dell’età della pietra, impareremo a scoprire come uomo e paesaggio si sono influenzati vicendevolmente e cercheremo di proiettare il senso di questa simbiosi ai nostri giorni.

L’itinerario, nel Sito di Importanza Comunitaria del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, si svolge lungo un anello di 10 km che parte dalla
chiesetta di Sant’Antonio e passa sul prato di Amplero, con stalle e fontanili, e sulle rovine della Chiesa Medievale di San Casto, attraversa la necropoli del Cantone e giunge al vicus La Giostra, risalente al V secolo a.C.

Ci fermeremo a pranzo nell’area picnic del rifugio di Aranello e torneremo indietro lungo una carrareccia che riporta a S. Antonio, chiudendo l’anello.

Domenica 26 Novembre
LA FAGGETE VETUSTE

km 9,5 dislivello mt 600
All’estremo nord ovest del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise si trovano aree poco conosciute dal turismo di massa ma che racchiudono uno
scrigno di bellezza e biodiversità, tanto da comprendere le faggete vetuste dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

La Vallelonga si estende dalla Piana del Fucino ed attraversa Collelongo e Villavallelonga, fino ad arrivare al Parco Nazionale nel territorio dei Prati
d’Angro.
È in questa zona, denominata Aceretta, che si trova uno dei 5 siti di faggete vetuste del PNALM che nel 2017 sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e rappresentano l’unico esempio di sito UNESCO di tipo naturalistico in Italia.

Qui si trovano i faggi più antichi d’Europa, con alberi che superano i cinque secoli di vita: il faggio più antico si trova proprio a Val Cervara ed ha spento ben 560 candeline!
Questo bosco è un sistema complesso e ricchissimo ed ospita alcune delle specie animali più importanti del nostro Paese, tra le quali l’orso bruno marsicano, che qui è di casa.

Cammineremo lungo un percorso lineare lungo il perimetro nord della faggeta, prendendoci tutto il tempo necessario ad ascoltare il bosco ma
soprattutto ad ascoltare le emozioni che suscita in noi.

CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE
L’organizzazione dell’evento ed il relativo contributo di partecipazione, quale rimborso delle spese di gestione dell’evento, è competenza dell’accompagnatore che ne determina l’importo in funzione dei diversi livelli di impegno e difficoltà delle escursioni.
Contributo di partecipazione 165 € a persona
Utilizzo doppia uso singola 40 € a notte
LA QUOTA COMPRENDE
1 notte in stanza da 2/3 posti letto
2 Escursioni
1 Cena di cucina locale
1 Guida locale
1 accompagnatore di Noitrek
Organizzazione e Gestione dell’evento
NON COMPRENDE
Spese di viaggio, tassa di soggiorno e tutto quanto non previsto ne “la quota comprende”.
ACCOMPAGNANO
AEV/ATUV Vinicio la Pietra 3457345608
Wathsapp: http://wa.me/3457345608
Facebook: https://www.facebook.com/vinicio.lapietra.9
Guida locale Flavia d’Ivano
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Vinicio La Pietra 3457345608
TUTTE LE ESCURSIONI SONO MEDIO FACILI, quindi adatte a tutti coloro che sono abituati a camminare in natura, anche su terreni frastagliati e sconnessi.
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento (tessera Federtrek 15 € ove non presente, durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori.
IL WEEKEND E’ ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON L’AGENZIA DI VIAGGI QUATTRO VACANZE.
Tutti i soci partecipanti dovranno versare obbligatoriamente una caparra di € 75, non rimborsabile se non per comprovati gravi motivi di salute o forza maggiore all’agenzia ” Quattro Vacanze”.
Intestazione: ITACASOLUZIONI SRL BY QUATTROVACANZE
IBAN IT 13 P053 8503 2000 0000 0002 915
specificando nella causale: “Acconto – Nome e Cognome – A Spasso con l’Orso Marsicano con NoiTrek”
N.B Prima di procedere con la prenotazione è necessario contattare gli accompagnatori. Prenotazioni fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Inviare copia del bonifico unitamente ai vostri dati anagrafici su whatsapp al 3457345608 indicando eventuali intolleranze alimentari.
Per la sottoscrizione o rinnovo della tessera scarica il modulo al seguente link:
https://www.noitrek.it/tesseramento/
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori.
L’evento è riservato ai soci Federtrek in regola con il tesseramento (tessera Federtrek €15, ove non presente, durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Chi non possiede la tessera potrà sottoscriverla il giorno stesso dell’escursione avendo avuto cura di indicare nel messaggio whatsapp anche luogo e data di nascita e di compilare e presentare all’accompagnatore l’apposito modulo scaricabile al seguente link:
https://www.noitrek.it/tesseramento/
ANNULLAMENTO/MODIFICHE
Gli accompagnatori a loro discrezione, si riservano il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto per garantire la sicurezza, in funzione delle condizioni meteo, del sentiero o degli stessi partecipanti.
DISPOSIZIONI ANTI COVID-19
In forza delle disposizioni anti COVID-19 non è possibile organizzare il car pooling e assegnare i posti.
Per favore leggi con attenzione le raccomandazioni di FederTrek per partecipare all’escursione in tutta sicurezza:
http://www.federtrek.org/?p=3836#3n09i7t2r5e2k
COSA PORTARE – ABBIGLIAMENTO
Abbigliamento idoneo a una escursione e alla permanenza in montagna o in natura, in particolare:
Calzature da trekking (obbligatorie, no scarpe da ginnastica), Zaino adatto al trasporto del necessario per la giornata.
Necessario un capo impermeabile da indossare all’occorrenza come strato più esterno protettivo. Se del caso, felpa o pile, guanti e cappello, consigliata una torcia frontale e bastoncini.
Raccomandato almeno 1 litro d’acqua, pranzo al sacco e snack energetici (frutta secca, cioccolata, barrette).
Gli accompagnatori sono a disposizione per suggerimenti e indicazioni utili.
Qualora gli accompagnatori giudicassero non adeguato l’equipaggiamento posseduto dall’escursionista potranno non accettarne la partecipazione all’attività.
ELENCO COMPLETO DELLE ESCURSIONI
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