CAMMINANDO A VALLINFREDA

L’escursione organizzata dalla nostra Associazione in collaborazione con la Proloco di Vallinfreda è dedicata maggiormente alla conoscenza dei piccoli borghi dell’alta e media valle dell’Aniene. L’associazione “A.P.S. Amici dei Monti Ruffi ” è da tempo impegnata nella creazione di percorsi nell’ambito della costruzione dell’albero del Cammino dell’Aniene, strumento del Contratto di Fiume, riconosciuto ed approvato dalla Regione Lazio come mezzo di sviluppo sostenibile dell’intero bacino idrografico. Questo percorso si sviluppa in territori marginali e poco conosciuti ma di notevole rilevanza storica – naturalistica posti a Nord-Est della Provincia di Roma che rischiano l’abbandono o la decadenza dovuta ad un inesorabile decremento demografico.
Descrizione Dalla piazza principale di Vallinfreda il percorso si snoda lungo la via che di recente è stata intitolata al Beato Fra Diego Oddi; lambendo la casa natale del Beato si scende alla fonte di Vallinfreda una delle principali captazioni idriche che alimentano il paese. Da qui si prosegue lungo un piacevole sentiero che dopo 2,5 km giunge alle porte di Vivaro Romano. Raggiunta la piazza del paese si scende sulla provinciale in direzione Vallinfreda e giunti in prossimità di una curva si sale per la Fonte delle Nocchia una delle sorgenti che, insieme alle Scentelle e San Benedetto, sin dai tempi dei Romani alimenta ancora l’acquedotto di Vivaro Romano. Da quest’ultima, il percorso inizia a salire sulla destra in corrispondenza di una scalinata che poi diventa sentiero inoltrandosi all’interno di un rimboschimento di conifere risalente agli anni ’60. Usciti dal bosco si sale ancora costeggiando ad ovest una lieve sommità erbosa di un lungo crinale che separa i territori montani di Vivaro Romano e Vallinfreda. Si prosegue in discesa in corrispondenza delle paline che indicano la presenza di un gasdotto che costeggia il fianco est del Colle Suifazi in territorio di Vallinfreda per giungere, dopo un breve tratto, prima asfaltato e poi sterrato, al piazzale delle Conifere, un comprensorio turistico facente parte del comune di Vallinfreda. Da qui si prosegue fiancheggiando il cimitero per un tratto della sterrata lungo 1,3 km fino alla località Pezza Cola per proseguire, salendo, verso la montagna per il Sentiero Natura Costa la Tiglia fino ad arrivare a Monte Aguzzo che, con i suoi 1068 m, rappresenta la cima più alta del territorio. Lo sguardo a 360° è ricco di panorami e suggestione, si va dalle vicine montagne Simbruine – Carseolane (Cima Vallevona, Monte Midia, Monte Fontecellese, Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia) a quelle sovrastanti della catena del Velino – Sirente per arrivare a cogliere con lo sguardo la montagna più alta dell’appennino centrale, il Gran Sasso d’Italia. Più defilato ad ovest rispetto al punto di osservazione il Terminillo sovrasta le montagne sabine nel versante reatino. A contorno i bassi profili del confinante Parco dei Lucretili e dei Monti Ruffi chiudono la vista sulle cime circostanti. Da Monte Aguzzo si percorre la stessa via fino alla Pezza Cola per proseguire verso il paese tramite il versante delle Stalle.
DATI TECNICI
Distanza 11 km
Dislivello positivo 569 m
Dislivello negativo 569 m
Altitudine massima 1068 m
Altitudine minima 648 m
Tempo in movimento 2 ore 43 minuti
Tempo 3 ore 6 minuti
Difficoltà tecnica :T/E
Percorso Anello

Organizzata da
Associazioni

Amici dei Monti Ruffi

Svolta da
Associativo

Luigi Tilia

Info
Data Inizio 20 Ottobre 2024
Tipologia di escursione Trekking