Alla ricerca del fresco ci inoltreremo nel bosco del Cerquone che rappresenta una vera e propria oasi naturalistica, ricca di biodiversità all’interno del Parco dei Castelli Romani.
Situato nel comune di Rocca Priora, è uno dei pochi esempi di bosco originario del territorio non convertito in castagneto. Bosco residuale Q.T.A. (Querce, Tigli, Aceri), ricopre un’area di circa 75 ettari ed ha le caratteristiche di bosco mesofilo con esemplari arborei di notevoli dimensioni (in alcuni casi fino a 3 metri di circonferenza). Insieme alla vicina zona umida della Doganella ( abitat riproduttivo di rospi e rane ) , dove arriveremo a metà dell’escursione, è inserito nella lista europea dei SIC (siti di importanza comunitaria) designato ad oggi tra le ZSC (zone speciali di conservazione), grazie alla flora e alla fauna presenti.
All’interno del bosco si osservano esemplari secolari e maestosi di Farnia che è il tipo di quercia meno diffusa nel territorio del Vulcano Laziale, e il Cerro. Tra le specie arboree si possono osservare la Roverella, e l’Acero Campestre, il Nocciolo, altri arbusti caratteristici del bosco del Cerquone sono il Sambuco, il Sanguinello il Prugnolo e il Biancospino. Il bosco rappresenta un esempio di cenosi residuale con un alto grado di maturità rispetto ad altri boschi misti del territorio in quanto sono presenti alberi con diametro piuttosto elevato. A testimonianza di ciò è la presenza in particolare di alcuni individui secolari morti e marcescenti, importante perché forma un substrato per le popolazioni di rari organismi tipici di questi habitat (specialmente coleotteri saproxilici e ditteri) e per il mantenimento di struttura e fertilità del suolo.
Avremo anche modo di osservare e soprattutto sentire i suoi abitanti della notte (civette, pipistrelli, ricci, volpi e coleotteri vari…), nostri vicini discreti, a volte temuti, simbolo della biodiversità del parco.
DATI TECNICI
Difficoltà T/E – Durata escursione circa 3/4 ore – Lunghezza circa 8 km – Dislivello inesistente – Terreno misto su sentiero CAI tracciato.
Trekking ad anello: Bosco del Cerquone – Pantano della Doganella – Bosco del Cerquone.

ACCOMPAGNANO
-AEV Mauro Giampietro 3407222386
-GAEE Antonella Poggetti 3756840764 – 331 7219546 solo WhatsApp
Durante l’iniziativa potranno essere scattate foto per scopi pubblicitari e di comunicazione sui social, chi non gradisse essere fotografato è pregato di comunicarlo agli accompagnatori
APPUNTAMENTO
-Primo appuntamento – davanti al Bar Meo Pinelli, via Tuscolana, fermata metropolitana line A – Sub Augusta, ore 18.15
-Secondo appuntamento 19.15 Casa del Parco Vivaro a Rocca Priora (RM) in Via Calabria s.n.c. – di fronte alla Casa del Parco si trova un ampio parcheggio.
Si chiede di essere puntuali e di comunicare la partecipazione e/o disdetta con congruo anticipo.

Si organizza il car pooling: al momento della prenotazione puoi indicarci se hai o non hai l’auto e ti metteremo in contatto con gli altri associati che offrono o chiedono un passaggio.

INFO E PRENOTAZIONI
AEV Giampietro Mauro 3407222386
GAEE Antonella Poggetti 3756840764 – 331 7219546 solo WhatsApp
Indicare numero tessera FEDERTREK con nome e cognome dei partecipanti.
Successivamente verrà creata una chat dedicata all’evento su Whatsapp con ulteriori informazioni per i soli partecipanti che confermeranno la loro partecipazione.

CONTRIBUTO ESCURSIONE euro 12.
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento – tessera FEDERTREK. Puoi fare un bonifico di euro 15 all’IBAN IT65M0200805113000400739111 intestato ad Inforidea Idee In Movimento, e scaricare la scheda di iscrizione da inviare entrambi a info@inforideeinmovimento.org.
Copia da conservare e consegnare agli accompagnatori.
La gestione dell’evento ed il relativo contributo di partecipazione, per rimborso delle spese di gestione, è di competenza dell’accompagnatore che ne determina l’importo in funzione dei diversi livelli di impegno/difficoltà/organizzazione delle uscite trekking.

COSA PORTARE
– Obbligatorio l’utilizzo di scarpe da trekking, preferibilmente alte.
– Obbligatorio munirsi di torcia o lampada frontale.
– Consigliato l’uso di bastoncini da trekking.
– L’escursione si svolge di notte in un bosco è consigliato avere un capo caldo da indossare in quanto c’è una forte escursione termica.
Qualora l’accompagnatore giudicasse non adeguato l’equipaggiamento posseduto dall’escursionista o lo ritenesse in condizioni fisiche non idonee per affrontare il trekking potrà optare insindacabilmente per la sua esclusione.
ANNULLAMENTO/MODIFICHE
Gli accompagnatori a loro discrezione, si riservano il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto per garantire la sicurezza, in funzione delle condizioni meteo, del sentiero o degli stessi partecipanti.