ESTATE DI SAN MARTINO IN ISTRIA

Terme di Santo Stefano/Istarske Toplice (20m), Gradigne/Gradinje (114m), Portole/Oprtalj (360 m), Santa Lucia/Sveta Lucija (327 m), Laganisi (367 m), Visintini/Vizintini (390 m), Stridone/Zrenj (470 m), Terme di Santo Stefano/Istarske Toplice (20 m)

La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono, in occasione dell’estate di San Martino, la classica escursione in Istria, terra di pregiati vini che, dopo esser maturati nelle botti, proprio in questo periodo vengono offerti agli avventori.

Da Trieste si raggiungerà in primo luogo Buie dove, nella piazza centrale del paese, si farà una sosta per il caffè.
Ci si dirigerà quindi verso le Terme di Santo Stefano e si lasceranno le macchine al parcheggio per iniziare l’escursione.
Le Terme di Santo Stefano sono la più importante località termale istriana; sono ubicate nell’incantevole e dolce vallata del fiume Quieto/Mirna, nella parte nord-occidentale dell’Istria, in Croazia, e distano da Trieste una sessantina di chilometri.

Dalle terme, la prima località che si incontrerà sarà Gradigne/Gradinje, bisogna sottolineare che questo primo tratto di percorso verrà effettuato su strada asfaltata ma con bassa densità veicolare.
Questa frazione appartiene al comune di Portole; è un insediamento di 116 abitanti ed il suo territorio, prevalentemente destinato ad uso agricolo, si estende su una breve valle posta alla base dell’altopiano di Sterna.

Da qui si andrà verso Santa Lucia/Sveta Lucija. Dopo 1 ora e 20 minuti circa di cammino si arriverà ad un bivio e ci si dirigerà verso Portole, passando per i campi. 
Anche se saranno trascorse appena 2 ore dalla partenza, si farà qui la sosta per il pranzo di 30 minuti, per permettere, a chi lo desiderasse, di visitare la cittadina e di assaporare un buon bicchiere di vino presso la konoba Oprtalj.

Portole è un comune della regione istriana di 862 abitanti, ufficialmente bilingue, italiano e croato. Il centro cittadino, situato tra i comuni di Grisignana, Montona e Pinguente, si trova su un colle posto a 360 m sul livello del mare.
Il centro storico, tutt’oggi poco abitato, conserva delle straordinarie bellezze del periodo medievale e soprattutto veneziano, che meritano una visita. La loggia veneziana di Portole, in tipico stile barocco, è del Cinquecento ed è stata ristrutturata nel 2006. All’interno conserva ancora gli albori dell’epoca della Serenissima, tra cui uno splendido Leone di San Marco. La chiesa di San Giorgio, anch’essa del Cinquecento, conserva dei preziosi affreschi e dipinti.

Ripreso il cammino, ci vorrano 20 minuti per raggiungere Santa Lucia/Sveta Lucija, una piccola frazione che dista da Portole 1,5 Km. Anche questo breve tratto di strada, per motivi di praticità, lsi farà su strada asfaltata con un traffico veicolare praticamente inesistente. Arrivati a Santa Lucia e poi al crocevia incontrato all’andata per andare a Portole.

Dall’incrocio si prenderà il sentiero che porta a Stridone/Zrenj. Si incontreranno in sequenza i villaggi di Laganisi (25 minuti) e Visintini/Vizintini (altri 45 minuti da Laganisi). Da qui saranno richiesti ulteriori 45 minuti di fatica per arrivare a Stridone.
Il campanile ci annuncerà da lontano questa località posta in una splendida posizione, a 470 metri di altezza. Qui termina il terreno carsico che si innalza da Salvore ed è conosciuto come Carso di Buie prima, e di Sterna poi.

A sud l’altopiano precipita nella sottostante valle del Quieto/Mirna dove ci sono le Terme di Santo Stefano.
È un piccolo borgo di agricoltori ed artigiani posto in posizione salubre, panoramica e, fatto molto importante in Istria, prossimo ai corsi d’acqua. Il castelliere, fortificato dagli antichi Istri, sorgeva un po’ più a sud, ove si trova il monte San Gerolamo.
La chiesa è dedicata a San Giorgio e nelle vicinanze c’è l’agriturismo “Nezic”.

Abbandonato il paese, si seguirà un sentiero che attraversa in discesa un breve tratto dell’altopiano e raggiungeremo il bordo del ciglione che si affaccia sulla valle del fiume Quieto/Mirna. Per scendere si dovrà affrontare un ripido versante seguendo comunque una buona mulattiera, ben tracciata ed a tornanti, che permetterà di perdere agevolmente quota. Questa si tiene vicina a una bella parete di roccia frastagliata che precipita verso il basso fino a terminare con la spettacolare rupe che sovrasta l’area delle terme istriane, già visibili.

Difficoltà: Turistico (T)
Sviluppo: 16 km
Dislivello: 470 m

Ore 7.00 ritrovo e partenza con mezzi propri da piazza Oberdan, ore 16.45 circa chiusura escursione alle Terme di S. Stefano
Direttore d’escursione: Maurizio Tessarolo

info e programma

Quota Soci CAI € 7,00 – Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.

Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.

 

Punto d'incontro
Informazioni tecniche
Distanza 16 km Km
Dislivello Salita 470 m metri
Dislivello Discesa 470 m metri
Abbigliamento da trekking
Equipaggiamento utili i bastoncini
Organizzata da
Associazioni

Società Alpina delle Giulie - Sezione di Trieste del CAI

  • ASE Accompagnatore sezionale di escursionismo Cai
Info
Data Inizio 13 Novembre 2022
Scadenza Iscrizioni 11 Novembre 2022
Nazione Croatia
Regione Istriana
Provincia Buie - Buje
Luogo Istarske Toplice
Mappa
Orario 07:00 - 17:00
Tipologia di escursione Trekking
Difficoltà T: Turistico
Costo 7/19