E’ una delle escursioni più semplici, ma di grande fascino, che ha come oggetto l’esplorazione di sette coni piroclastici disposti a Bottoniera, ossia lungo un asse, risalenti all’eruzione del 1865.

Il tracciato si sviluppa all’interno di un bosco di pini e betulle, fino ad un pianoro dove potremo osservare piante endemiche dell’Etna, faremo una salita per poter arrivare alla sommità dei coni, dai quali potremo ammirare il paesaggio etneo sino al mare, la costa su Taormina e sulla Calabria.

Alle spalle, monte Frumento delle Concazze, uno dei più grandi coni avventizi dell’Etna, sovrastato dal vulcano.

Camminando sul bordo del cratere e attraversando man mano tutta la bottoniera vedremo infine la vecchia camera magmatica. Questa è una delle bocche del cratere da dove fuoriusciva la lava.

Ai piedi dei coni si estende una foresta infinita di Betulla aetnensis.