Gli Eremi (romitori) del Parco dei Castelli Romani

Gli Eremi (romitori) del Parco dei Castelli Romani: Il romitorio di Sant’Angelo in lacu.


Siti di interesse: Il lago di Castel Gandolfo ( parziale periplo sentiero CAI 510 ) – Pentima della Vecchiaccia e Romitorio di Sant’Angelo in lacu ( sentiero CAI 511 ) – Palazzolo – Convento dei Cappuccini – Cisternone di Albano – Anfiteatro di Albano – Albano.
L’itinerario partirà dal parcheggio del Cento Federale FICK per poi proseguire lungo il lago di Castel Gandolfo attraverso l’evoluzione geologica del territorio con scorci panoramici sulla conca lacustre.
Una comoda strada battuta ci porterà, dopo circa 1,800 mt. di circum-lacuale, al primo bivio alla nostra sinistra che attraverso un breve percorso in salita non troppo impegnativo ci condurrà attraverso l’ascesa della caldera vulcanica ad incrociare il sentiero CAI che conduce al nostro primo punto panoramico la così detta Pentima della Vecchiaccia.
Attraverseremo e vedremo i resti dell’originario bosco misto che avvolgeva le pendici del lago prima delle modifiche che la vegetazione autoctona ha subito, con l’introduzione del castagno nel XVII secolo, consistente in elementi del Q.T.A. ( querce – tiglio – aceri ) e ci fermeremo a godere del panorama osservando il bacino del lago sottostante da quella straordinaria terrazza naturale che è la Pentima della Vecchiaccia; da lì decideremo insieme se proseguire tornando sui nostri passi o affrontando un sentiero più impegnativo per arrivare al Romitorio di Sant’Angelo in lacu.
Lungo il tragitto, in base alla scelta effettuata, incontreremo i resti di un acquedotto romano realizzato sotto il livello stradale e i resti di un altro acquedotto moderno ed attualmente ancora funzionante.
L’antico Eremo di Sant’Angelo in lacu viene citato per la prima volta in una bolla papale del 1116, nel 1282 il Cardianel Savelli lo restaurò destinandolo ai Padri Guglielmini di Montevergine e fu abitato fino al 1660; nel 1773 il Cardinale Colonna diede ordine all’esercito pontificio di distruggere il sito monacale ormai abbandonata in quanto era ormai divenuto un rifugio per i malfattori della zona.
Il complesso comprende oltre a cavità artificiali usate come rimessaggi e dispense una cappella duecentesca, i ruderi di un campanile a pianta quadrata, un portale di accesso e soprattutto un arco scalpellatto nella roccia.
Dopo la sosta per il pranzo proseguiremo in direzione di Palazzolo, posto sotto la Villa del Cardinale e poi ritorneremo sui nostri passi per riprendere il sentiero che ci porterà sulla strada asfaltata all’altezza del Convento dei Cappuccini; da lì proseguiremo per vedere dapprima il l’Anfiteatro di Albano ed poi il Cisternone di Albano (cisterna romana la più grande del territorio laziale ) che visiteremo con una guida locale per poi arrivare al cento cittadino di Albano dove, attraverso una comoda discesa arriveremo al nostro punto di partenza.


Appuntamento ore 09.00 parcheggio del Cento Federale FICK


Percorso: ad anello. – Difficoltà: T/E – Lunghezza: 13 km circa. – Dislivello massimo : 350 mt.


Tipo di percorso: sentieri 67% – stradelli in terra battuta 17 % – strada pavimentata/asfaltata 16 %.
Scoperto 16 % – Ombreggiato 18 % – Boscoso 76 %. – Durata:4/5 ore circa escluse le soste.


Contributo 10 euro per associati Federtrek


AEV Mauro Giampietro – 3407222386

Punto d'incontro
Organizzata da
Associazioni

Inforidea Idee in Movimento

Svolta da
Associativo

MAURO GIAMPIETRO

Info
Data Inizio 27 Febbraio 2022
Luogo Castelli
Tipologia di escursione Trekking