I BORGHI DELLA VAL DI MERSE

Carissimi soci e socie

domenica 10 marzo andremo in Val di Merse, partiremo da Rosia. Nello stesso giorno ci sarà anche la manifestazione podistica “VAL di MERSE RUN” organizzata da ASD VOLTEBASSE in collaborazione con UISP SIENA al quale parteciperemo come camminatori.

Partiremo dal campo sportivo di Rosia per arrivare fino a Brenna passando prima dal piccolo e caratteristico paesino di Torri e poi da Stigliano fino ad arrivare al podere Campalfi. Da lì un bellissimo sentiero di bosco chiamato “Il giratoio” che costeggia il fiume merse dall’alto, ci darà degli scorci sul fiume veramente spettacolari, arriveremo a Brenna. Arrivati a Brenna percorreremo la strada fino al bivio di Monte-Stigliano da lì proseguiremo su un sentiero basso fino a Stigliano E poi proseguiremo lunga la provinciale 99 fino al campo sportivo di Rosia.

È un anello di 12 km, con circa 250 m di dislivello, su sentieri di campagna, bosco e ci saranno anche alcuni tratti di strada asfaltata.

ROSIA – Deve il suo nome dall’omonimo torrente che scorre nelle vicinanze e che sarebbe di origine longobarda Del suo antico castello restano solo pochi muri in un poggio sovrastante il paese attuale, sviluppatosi accanto alla pieve di S. Pietro, oggi intitolata a S. Giovanni Battista. La pieve è attestata già da un diploma imperiale del 1081, nel quale viene indicata col nome di pieve di S. Pietro in Valle. Entro le sue mura, nell’anno 1135, fu stipulato il contratto con cui Ranieri vescovo di Siena concesse al monastero di S. Salvatore (nell’odierna Abbadia a Isola) una parte dei diritti su alcune delle sue proprietà. Nel 1202 i conti Ardengheschi furono obbligati a pagare al comune di Siena 26 denari per ciascuno dei loro castelli, tra i quali il castello di Rosia. Con la fine del dominio ardenghesco, avvenuto pochi anni più tardi, Rosia divenne sede di un comune rurale dello stato senese. Nel 1260 il paese fu devastato dall’esercito fiorentino e nel 1333 dall’esercito pisano comandato da Ciupo degli Scolari. La pieve, conserva integro il bellissimo campanile, il quale si articola in una successione di ripiani provvisti di aperture monofore, bifore, trifore e quadrifore (il coronamento a merli, posto sulla vetta, è frutto di un’aggiunta moderna) e contrassegnati da arcatelle pensili. Il corpo della chiesa fu invece oggetto nel XIV secolo di un rifacimento, col quale vennero invertite le posizioni della facciata e della parte terminale. L’odierna facciata reca pertanto, al di sopra del portale, le tre finestrelle romaniche a doppio strombo che originariamente illuminavano il presbiterio. Un arcosolio, forse destinato a una sepoltura, si apre nella parte iniziale esterna della parete sinistra. La strada che corre parallela alla facciata della chiesa è l’asse principale del nucleo storico del paese. Da essa si diramano, sulla destra, pittoresche stradicciole che, tra case caratterizzate da strutture medievali, salgono verso un possente edificio denominato il castello, ma certamente più recente del più antico castello che sorgeva fuori dall’abitato. Questo edificio è costituito da due corpi di fabbrica paralleli, collegati da un corpo trasversale più recente, che lascia un cortile dalla parte dell’ingresso. Sebbene assai alterati e degradati, i due fabbricati presentano molti dei loro elementi originari: un’altissima base a scarpa che da uno dei fabbricati si prolunga al muro di cinta del cortile, arciere e archibugiere, tracce di finestre ad arco.

Per Partecipare all’escursione utilizza il link:

https://forms.gle/4tqKw2bgsfWkGTVa9

Il ritrovo è fissato alle ore 8:30 presso il campo sportivo di Rosia (link Google Maps: https://maps.app.goo.gl/AXwgQ5xr5QdWNdi76 ),

da dove alle ore 9:00 partirà l’escursione. Il rientro alle auto è previsto per le ore 13:30 circa.

L’escursione, classificata T/E (turistica/escursionistica), è impegnativa per la lunghezza del percorso, e per la presenza di una salita abbastanza ripida per salire a Monte-stigliano; è obbligatorio indossare scarponi con suola ben scolpita. Le caratteristiche del percorso richiedono che i partecipanti abbiano un buon livello di allenamento e predisposizione alla camminata su sentieri sconnessi e scivolosi. L’escursione è adatta a chi pratica escursionismo per la prima volta.

Per il tesseramento 2024 seguite le seguenti istruzioni scegliendo l’opzione che preferite, la tessera FEDERTREK ha validità 365 giorni:

1-Accedere al link: https://forms.gle/4dvXe3JNz1J44vyV9
2-Compilarlo in ogni sua parte
3-Effettuare il versamento della quota sociale in base alla vostra preferenza.

Vi aspettiamo… domenica

Per Camminando a Quercegrossa

Maurizio Claudia Alessandro e Paola

Previsto ristoro di sole bevande lungo il percorso e pasta party a fine camminata con un contributo di 5 euro

Punto d'incontro
Organizzata da
Associazioni

CAMMINANDO A QUERCEGROSSA APS

Svolta da
Associativo

MAURIZIO CASULA

Info
Data Inizio 10 Marzo 2024
Luogo Rosia
Tipologia di escursione Trekking