Visto il successo riscosso dall’evento del 2015 anche quest’anno propongo un’indimenticabile escursione nei paesaggi toscani che sono ormai diventati l’icona della nostra terra.

“Un paesaggio che non ha segreti, ma che è difficile da decifrare, perché richiede un’osservazione acuta e una capacità di comprensione profonda. E’ una chiazza che biancheggia quando tutto è verde e verdeggia quando tutto è grigio. Una terra morbida alle apparenze, quasi vellutata, ma screpolata, spaccata, ruvida nella realtà. E spesso ferita.” E’ così che Stefano Tesi, giornalista senese, descrive le Crete Senesi nelle quali si snoda la prossima Via Narrante. Percorreremo 19 km circondati da dolci colline di argilla con paesaggi mozzafiato, immersi in un ambiente magico, lunare, desertico che nei secoli si è meritato l’appellativo di Deserto di Accona; tutto apparirà immobile, definito, eppure ad ogni passo il paesaggio cambierà, i colori muteranno regalando sensazioni contrastanti.

L’escursione si svolge essenzialmente sui crinali collinari, lungo strade bianche, lontano dai centri abitati ma sempre con la città di Siena ben distinguibile all’orizzonte. L’unico borgo che toccheremo è Mucigliani, centro agricolo millenario, arroccato su una collina marnosa, che con i suoi 320m rappresenta il punto più elevato di tutto il tracciato. Incamminandoci verso le Biancane, fenomeno geologico che insieme ai calanchi, caratterizza tutta l’area, incontreremo il SITE TRANSITOIRE, monumento alla solitudine e al silenzio realizzato da un artista francese. L’escursione è ideale per gli amanti dei paesaggi e della fotografia. Il dislivello cumulato in tutto il percorso è di appena 570m e tranne che per la lunghezza, il sentiero non presenta alcuna difficoltà e può essere classificato T/E.