prima che la stagione invernale venga a chiudere le Terre Alte del Gran Paradiso, e prima della chiusura al traffico veicolare della strada del Colle del Nivolet, che di solito avviene al 15 ottobre, andremo a percorrere un itinerario “mitico” e bellissimo ad una cima davvero particolare della zona tra Valsavarenche, e Val di Rhemes. Che si sale dai Piani del Nicolet (Valle Orco)
La prima parte del sentiero è davvero splendida e si innalza dai 2550m del Piano del Nivolet fino ai suggestivi laghi Rosset e Tre becchi, per poi ancora salire senza troppa fatica fino a 2950m di quota tra un paesaggio via via più geologico e selvaggio. Uno strappo faticoso precede il colle Leynir m 3084 da cui la vista inizia ad aprirsi verso il Monte Bianco. Questa può essere una buona tappa se qualcuno non se la sentisse di salire l’ulteriore dislivello fino alla cima. Dal colle si devono affrontare ripide cenge detritiche piuttosto esposte (bisogna fare attenzione!) che permettono di guadagnare l’incredibile pendio di sabbia rossa che come un trampolino conduce alla cima. Lo si risale con molta calma (la quota si fa sentire!) su tracce di sentiero ripido fino ad arrivare alla aerea cresta rocciosa della montagna da cui il panorama è davvero sublime!