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L’Associazione Fringe Trek vi invita ad un weekend di escursioni guidate sul Sentiero dello Spirito nel Parco Nazionale della Majella.
Primo giorno: Anello dei Grandi Complessi Agro-Pastorali ed Eremi di Sant’Onofrio e Sant’Angelo (Sabato 16 Maggio 2015)
Anello Acquafredda – Colle Astoro – La Valletta – Passo Lanciano – Sant’Onofrio a Serramonacesca – Fonte Pirella – Eremo di Grotta Sant’Angelo
Questo percorso unisce la visita dei Grandi Complessi Agro-Pastorali dell’area di Colle Astoro e del Fosso di S. Maria a quella dell’Eremo di Sant’Onofrio di Serramonacesca e dell’importante luogo di culto Celestiniano di Grotta Sant’Angelo, dedicato all’Arcangelo Michele, e segue parti del Percorso Tematico del Sentiero dello Spirito.
Il culto di Sant’Onofrio è molto diffuso nell’Appennino centrale (un altro eremo intitolato al Santo si trova nella valle dell’Orfento): in questo caso si tratta di un eremita che, secondo la tradizione, rimase per quaranta anni in completa solitudine, fu ritrovato poi da San Pannunzio ricoperto unicamente dai capelli e dalla barba, questa è la veste con cui viene solitamente raffigurato nell’iconografia popolare. L’interno dell’eremo è molto raccolto, una piccola cappella con i banchi per i fedeli ed un piccolo altare sovrastato dalla parete di roccia.
Antichissimo luogo di culto, meta di pastori e pellegrini, Sant’Angelo di Lettomanoppello, si trova all’interno di un vero e proprio canyon. Sotto le cave di pietra, a poche decine di metri dal greto di Fosso S. Angelo, si apre un alto androne diviso in due da uno sperone centrale a guisa di enorme colonna. La larghezza del complesso è di circa 22 metri, la sua profondità massima di 8 metri. Un alto zoccolo di 4 metri impegna quasi tutta la larghezza del secondo androne, con una profondità massima di 1 metro. Su di esso, quasi al centro, la statua di S. Michele Arcangelo. Altro elemento, questa volta al di fuori della grotta, è la Fonte del Garzillo, situata quasi di fronte, sulla sponda opposta, ed è legata, nella tradizione locale, alla figura del Santo.
Nell’Abruzzo dei pastori, abituati da millenni a ricercare non senza contrasti i pascoli per le loro greggi, l’Arcangelo Michele prese il posto, nella maggior parte dei casi, di un dio forte e bellicoso che rispecchiava la loro indole: Ercole. L’Arcangelo, come Ercole, era un guerriero e come i pastori abitava nelle grotte e sulle cime. Moltissimi sono i luoghi sacri a lui dedicati e tuttora presenti nella regione abruzzese situati soprattutto in grotte e in luoghi elevati. Per l’accompagnatore delle anime nell’oltretomba, per l’angelo del passaggio, tali luoghi esprimono più di altri il limite fra la vita terrena e quella soprannaturale.
Dislivello Complessivo: 1000 m circa
Tempi di percorrenza: 8 h
Lunghezza: 23 km circa
Difficoltà: EE
Auto proprie, appuntamento:
Località Acquafredda Ore 8:00
Si raccomanda la massima puntualità.
Secondo Giorno: Il Sentiero dello Spirito
(Domenica 17 Maggio 2015)
Fonte Tettone – Stazzo di Caramanico – Eremo San Giovanni all’Orfento – Pianagrande – Tre Fossi – Santo Spirito – San Bartolomeo in Legio
Questo percorso tocca i più importanti e spettacolari luoghi di culto celestiniani della Majella: San Giovanni all’Orfento, il complesso monastico di Santo Spirito e San Bartolomeo in Legio.
Se percorso integralmente, il Sentiero dello Spirito è assai lungo e va percorso a tappe: questa variante permette di visitare gli Eremi più importanti nel corso di un’unica giornata. La bellezza della natura circostante e la particolare collocazione dell’Eremo fanno di San Giovanni un luogo pieno di fascino e di mistero. Il sito è certamente tra i più inaccessibili fra gli eremi abitati dai discepoli di Celestino. L’accesso all’eremo avviene tramite una scala di venti gradini, lunga circa otto metri, seguita da un camminamento scavato nella roccia; data la larghezza estremamente ridotta del passaggio, che si restringe ulteriormente in prossimità delle celle, costringendo il visitatore ad avanzare carponi, si ritiene che l’ingresso avvenisse tramite una passerella in legno addossata alla parete in roccia.
Il complesso di Santo Spirito a Majella è senza dubbio uno dei complessi monastici più famosi e più grandi della Majella, oltre che il più ricco di storia e di tradizioni. La data dell’origine dell’eremo non è nota, anche se si crede sia anteriore all’XI secolo. Già nel 1053 l’eremo era abitato dal monaco Desiderio, poi divenuto Papa Vittore III, che vi costruì una chiesetta, trovata distrutta da Pietro da Morrone nel 1246. Fu il futuro papa Celestino V ad iniziarne la ristrutturazione con la realizzazione di un oratorio e una celletta, e successivamente divenne la casa madre dell’Ordine dei Celestini. Nei secoli ha ospitato una fiorente scuola di lettere e di filosofia. Vi trovarono rifugio Cola di Rienzo e Torquato Tasso. Soppresso nel 1807 l’Ordine dei Celestini, l’edificio venne depredato e dato alle fiamme e solo alla fine dell’ottocento i fedeli di Roccamorice si occuparono della ristrutturazione della chiesa. Il complesso ha subito molte trasformazioni nel corso degli ultimi mille anni ma conserva ancora tutto il suo fascino dovuto alla stupenda posizione nella valle a cui ha dato il nome, nonchè all’atmosfera che regna nel dedalo di scale e negli orti abbandonati. I sentieri che collegano gli Eremi attraversano luoghi suggestivi, dove ancora si può respirare l’atmosfera degli antichi pellegrinaggi. Conclude l’escursione la visita all’Eremo di San Bartolomeo in Legio, incastonato in uno sperone roccioso.
Dislivello in salita: 400 m. circa
Tempi di percorrenza: 8h
Lunghezza: 18 km circa
Difficoltà: EE
NOTE GENERALI:
Escursioni dell’Associazione Fringe Trek.
Difficoltà EE, richiesta adeguata condizione fisica e buon allenamento, necessari zaino giornaliero provvisto di lacci per attrezzature, pranzo al sacco, thermos e/o borraccia, scarponi da trekking (possibilmente impermeabili), abbigliamento a strati con giacca a vento, cappello, guanti, occhiali da sole, crema protettiva, cambio vestiario completo da lasciare in auto, lampada frontale o torcia elettrica, coprizaino, ghette, bastoncini telescopici. Durante le escursioni è previsto l’attraversamento di piccoli guadi. Possibilità di usufruire delle attrezzature dell’associazione fino ad esaurimento (numero limitato).
La Guida si riserva la facoltà di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione della escursione nei tempi prefissati, e di escludere i partecipanti non idonei e/o insufficientemente attrezzati.
Soggiorno con trattamento di mezza pensione presso Agriturismo o B&B nei pressi di Roccamorice dalla sera del sabato 16 Maggio al mattino della domenica 17 Maggio.
La partecipazione alle escursioni è riservata ai soci Fringe Trek in regola con il tesseramento 2015.
L’evento si svolgerà a partire da un minimo di 4 adesioni.
Caparra obbligatoria da versare entro il 12.05.2015.
Possibilità di partecipare anche a singole escursioni.
Quote di partecipazione individuale per l’intero trekking: 150 Euro
(La quota comprende: servizio Guida, tessera associativa, uso eventuali attrezzature dell’Associazione, la mezza pensione (cena – escluso bevande – pernotto e colazione) in Agriturismo o B&B. La quota non comprende: pranzi al sacco durante le escursioni, spese di viaggio).
Quote di partecipazione individuale per le escursioni giornaliere:
Costo Singole Escursioni Guidate (comprensivo della tessera per l’anno in corso e rimborso per attrezzature varie): 40 Euro al giorno
Sconto per Soci C.A.I.
Possibilità di Car Sharing.
Il pagamento della quota di partecipazione (più eventuale tesseramento annuale) può essere effettuato il giorno dell’escursione.
Prenotazione obbligatoria entro le 20:00 del 12.05.2015
Caparra: l’anticipo della quota di partecipazione (Euro 50,00) va effettuato tramite bonifico bancario – IBAN: IT24A0200814809000010317095 intestato a Claudio de Grazia – Causale Fringe Trek 16/17 Maggio 2015
Alle escursioni NON SARANNO AMMESSI partecipanti senza prenotazione.
Informazioni e prenotazioni: – Claudio de Grazia, Guida Ambientale Escursionistica – Tel: 3381846116 – Email: fringetrek@gmail.com
ATTENZIONE: PER QUESTO EVENTO NON E’ AMMESSA LA PRENOTAZIONE ATTRAVERSO FACEBOOK, obbligatoria la prenotazione telefonica
Informazioni tecniche | |
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Dislivello Salita | 1000m + 400m metri |
Dislivello Discesa | 178m metri |
Abbigliamento | necessari zaino giornaliero provvisto di lacci per attrezzature, pranzo al sacco, thermos e/o borraccia, scarponi da trekking (possibilmente impermeabili), abbigliamento a strati con giacca a vento, cappello, guanti, occhiali da sole, crema protettiva, cambio vestiario completo da lasciare in auto, lampada frontale o torcia elettrica, coprizaino, ghette, bastoncini telescopici. Durante le escursioni è previsto l'attraversamento di piccoli guadi. Possibilità di usufruire delle attrezzature dell'associazione fino ad esaurimento (numero limitato). |
Durante questa escursione potrai visitare |
Info | |
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Data Inizio | 16 Maggio 2015 |
Luogo | Acquafredda, Roccamorice |
Orario | 9.00 - 15.00 |
Costo | 150 Euro |