Introduzione

Parte prima: introduzione all'escursionismo

Qualcuno lo chiama Trekking, ma io preferisco usare ancora escursionismo. Intendo l’escursionismo a piedi. E’ il modo con cui vi muovete, liberi di andare quasi dove volete. Sembra una cosa spontanea, e infatti la maggior parte di noi ha forse iniziato a fare escursionismo così.

Per usare bene questa libertà dovete però liberarvi delle paure, o conoscere bene le vostre e sapere almeno qualche cosa che vi può aiutare. Come al solito, scambiare due chiacchiere con altri è un modo efficace.

Quando vi sentite sicuri, la vostra libertà è massima: potete scegliere di andare soli o in compagnia, o accompagnati, se preferite;  e, soprattutto, siete in grado di decidere se restare fedeli a un posto o fare itinerari sempre nuovi. E allora vi renderete conto che, in fondo, i modi di vita della gente che vive ancora vicina al suo ambiente non sono poi così diversi, tra luogo e luogo.

Parte seconda: escursione

Quasi tutti ricordano il monte Fumaiolo perchè lì nasce il Tevere.  E in effetti c’è la sorgente, con tanto di cippo che celebra le glorie di Roma. Ma, cosa volete, per me pensare al Fumaiolo solo per questo è renderlo un po’ banale.  Quella del Fumaiolo è una piccola catena, posta proprio nel punto in cui il crinale dell’Appennino cambia direzione e si mette ad andare verso sud. A nord, guarda la valle del Savio, a sud ovest, quella del Tevere; a sud est, quella del Marecchia. Proprio da Balze, parte il laro crinale che divide Tevere da Marecchia.

E’ area di foreste e pascoli, con viste ampie e ariose, come non le vedevate da un po’, se venite dall’Appennino Romagnolo. Il posto ideale per fare passeggiate di qualsiasi tipo, quasi tutte facili e su buoni sentieri, ma anche lunghe escursioni e traversate, se preferite.

Programma

Parte prima: introduzione all'escursionismo

Ci vediamo a Balze, nella sala di Balze Ghiotte, in centro al paese.

Farò una breve chiacchierata su come vedo io l’escursionismo. Ma anche su cosa serve, come dovete camminare, chi fa escursionismo e, soprattutto dove lo possiamo fare.

Poi mi farete le vostre domande e potremo anche parlare, se siete interessati ad organizzare un corso completo.

Alla fine, facciamo uno spuntino da balze Ghiotte, prima di partire per l’escursione ai monti Aquilone e Fumaiolo. Durante l’escursione potremo continuare i nostri discorsi di escursionismo.

Parte seconda: escursione

Ci vediamo a Balze, da Balze Ghiotte. Qualcuno di voi sarà già lì, perchè è venuto all’incontro su “Introduzione all’escursionismo“.

Saliamo verso monte Aquilone su vecchie mulattiere e raggiungiamo un punto panoramico sulla valle Marecchia, ma non solo. Giriamo poi attorno al monte e percorriamo l’ampio crinale, tra boschi e  radure, fino al valico del Fumaiolo e andiamo a vedere le sorgenti del Tevere. Ritorniamo, per salire al Fumaiolo, con la cima boscosa e scendiamo lungo il bel crinale aperto e panoramico. Se aveste voglia di risalire un po’, avremmo l’occasione per raggiungere il pianoro dei Laghi e scendere a Balze con un ultimo tratto di sentiero aperto e panoramico.

Nel caso il gruppo fosse particolarmente omogeneo e motivato, potremmo anche aggiungere qualcosa strada facendo, ma di questo parleremo direttamente.

Informazioni dettagliate per la partecipazione

Dove: Bar ristorante locanda Balze Ghiotte, via Nuova 52, Balze – Verghereto FC

Quando: sabato 23 settembre, ore 9.30 – 11.30. Al termine, possibilità di spuntino da Balze Ghiotte, prima di partire per l’escursione, per chi partecipa.

Quota di partecipazione: libera, per chi partecipa anche all’escursione del pomeriggio; contributo di 5 euro, per chi non partecipa. Non comprende le consumazioni. Escursione del pomeriggio: 10 euro (la quota comprende anche l’incontro del mattino “Introduzione all’escursionismo“. Non comprende le consumazioni da Balze Ghiotte)

Prenotazione: obbligatoria entro giovedì 21 settembre.

Prenotazioni solo per posta elettronica. Nella prenotazione dovrete indicare: Nomi e Cognomi dei partecipanti; recapito posta elettronica, e telefonico di ciascuno di loro (a meno che si tratti di famigliari minori).

Numero minimo di partecipanti: 10 (con numero inferiore l’incontro non verrà svolto)

Numero massimo di partecipanti: 30

NOTA BENE. In caso di maltempo, in presenza di prenotazioni confermate, l’incontro avverrà ugualmente; alla fine, potremo dedicare più tempo a discutere un po’ e fermarci comunque a gustare le specialità di Balze Ghiotte. Intanto magari il tempo migliora.

Suggerimenti. Perchè non restate in zona, magari arrivando già il venerdì. O provenendo da Rimini, dove potete partecipare ad altri eventi di IT.A.CA’, durante la settimana. Poi potete fare l’escursione ai monti Aquilone e Fumaiolo e, la domenica, una escursione al monte Carpegna, alla fine della quale potrete vistare la Festa dei frutti dimenticati, a Pennabilli.

Escursione:

Dati di base: Lunghezza ca. 11 km; dislivello in salita / discesa: ca. 580 m. Difficoltà: E. Impegno: facile.

Attrezzature: zaino giornaliero con quanto vi serve: camicia, maglia, giacca impermeabile; può servire il cappello; acqua. Calzature: almeno buone scarpe da camminata, con suola scolpita. Chi non fa lo spuntino da Balze Ghiotte, arrivi un po’ prima, magari col suo pranzo da consumare prima della partenza.

NOTA BENE. In caso di maltempo o per altre condizioni ritenute non compatibili con la sicurezza, l’escursione non verrà svolta. Variazioni al percorso potranno essere effettuate in qualsiasi momento, per motivi di sicurezza.

Sicurezza. Sono coperto da assicurazione personale responsabilità civile e per danni a terzi. La quota non prevede copertura assicurativa per infortuni personali non dovuti a responsabilità della guida.

I minori sono sotto la responsabilità dei genitori.

Suggerimenti. Partecipate anche all’incontro della mattina “Introduzione all’escursionismo“. Se potete, fermatevi in zona; darete un contributo agli operatori locali e, domenica, potete venire direttamente all’escursione al monte Carpegna.