Trekking breve ma intenso. Salita sul versante Nord-Est del massiccio del Morrone fino al rifugio Jaccio Grande.

Il sentiero sale sul versante nord-est del Morrone e mette in collegamento la strada sterrata che sale da Salle Vecchio con il Rifugio Iaccio Grande.

Circa a quota 1.000 m. di quest’ultima, in corrispondenza della Rava Cupa inizia il sentiero, che dopo i primi 100 m. di dislivello su praterie entra in un bellissimo bosco di faggio. Il sentiero continua a salire su buone pendenze fino a quota 1.350 metri, per poi proseguire su pendenze modeste per i successivi 150 m. di dislivello.

L’ultima parte si sviluppa sempre nella faggeta, nella zona denominata Piano Iannucci e riprende a salire con pendenze più importanti fino ad uscire definitivamente dal bosco a quota 1.650 metri, poco prima di arrivare al Rifugio Iaccio Grande (1.708), dove si trova uno degli stazzi storici della montagna del Morrone. Salendo di poco in quota su una delle creste che circondano il Rifugio, si apre un panorama magnifico che spazia dal Gran Sasso alla Valle dell’Orta, dal Mare Adriatico fino al Monte Amaro.

Dal rifugio proseguiamo percorrendo ancora un paio di chilometri scarsi raggiungiamo un altro punto panoramico che affaccia sulla Valle Peligna, il Colle della Croce (quota 1909 m.)

Un sentiero non estremamente impegnativo ma che ci permette di ammirare i due versanti opposti del massiccio del Morrone. Nella prima parte della nostra escursione avremo la compagnia della splendida Majella alle nostra spalle, mentre nella seconda parte ci troveremo ad ammirare a Nord il Gran Sasso e ad Ovest l’intera conca Peligna, i monti Marsicani e la Riserva del Monte Genzana.