Settimana in Alta Val Varaita e conca di Elva in Val Maira

Si prosegue la scoperta delle alpi cuneesi dove natura e borghi montani si fondono splendidamente offrendo magnifici scenari
Quest anno si percorreranno i sentieri dell’Alta Val Varaita e della Conca di Elva, in versante sinistro della Val Maira

Formata da leggeri declivi e fitti boschi la Valle Varaita si sviluppa per 60 km da Verzuolo al Colle dell’Agnello. Ombreggiata, rigogliosa, ricca di spunti turistici, a cominciare dal fondovalle e dai piccoli comuni che si incontrano salendo come Piasco, Rossana e Melle con i loro tesori architettonici e le gustose specialità gastronomiche.

Questa valle di cultura occitana, con tradizioni millenarie, con borghi affascinanti, ha saputo conservare il suo patrimonio culturale e linguistico come evidenzia il Bahío di Sampeyre, certamente la festa più rappresentativa della cultura occitana in Italia. Antica di mille anni, la Bahío ricorda la definitiva cacciata dei saccheggiatori saraceni dalle valli alpine e si festeggia ogni cinque anni (le prossime edizioni nel 2022 e nel 2027) nel periodo di Carnevale.
Durante i trek si avrà modo di visitare le sue borgate alpine in pietra e tetti di ardesia, come Chianale e Bellino, fortemente orgogliose della propria autonomia, ricettacolo di movimenti protestanti ed anticlericali. Importante il bosco dell’Alevé, la più vasta estensione di pino cembro in Europa. Eccezionale il panorama dalla cresta che separa la Valle Varaita dalla Val Maira, con vedute mozzafiato sul Monviso e sui tremila delle Alpi Cozie.

La valle Varaita è anche la terra degli artigiani del legno con laboratori disseminati in ogni paese, delle ceramiche di Rore, prodotte secondo modelli antichi, delle arpe di Piasco famose in tutto il mondo. Per non parlare delle specialità gastronomiche ed ortofrutticole: le ravioles (gnocchi di forma allungata), il pane, i tumin (formaggette fresche) di Melle, l’uva ed il vino Quagliano, le castagne, le mele, le erbe aromatiche
Nell’alta Valle Maira, in un anfiteatro dominato dai monti Pelvo, Chersogno e Marchisa, separato dalla Valle Varaita da una lunga e panoramica cresta, che si avrà modo di percorrere in parte, si trova un piccolo paradiso terrestre chiamato Elva di cui si avrà modo di godere durante due escursioni da e per la Valle Varaita e durante un’intera giornata in valle.
Il paese di Elva è formato da grappoli di case divise in borgate, sparse qua e là in una verde e ridente conca di pinete, lariceti e pascoli. Circondato da una catena di colli con vedute panoramiche sconfinate (Colle S. Giovanni, delle Cavalline, di Sampeyre, della Bicocca e di S. Michele di Prazzo), esso appare lontano e inaccessibile come un nido d’aquila sperso fra le gole dei monti, difficilmente raggiungibile via strade.
La varietà del suo paesaggio fa di Elva un posto di suprema bellezza. Molto suggestive le tante borgate sparse nella valle. Opera d’arte di valore assoluto la chiesa parrocchiale del capoluogo, ricca di affreschi. D’estate le sconfinate praterie sono trapunte di violette alpine e di rododendri, le pinete profumano di resina e di timo ed un allegro scampanio alpestre annuncia la presenza di greggi di pecore e di mucche pascenti al sole. In lontananza, il fischio di una marmotta, ricorda al passante che, in mezzo a questa natura, l’uomo è solo un ospite.
Quasi abbandonata a partire dagli anni ’60 del XX secolo, oggi, dei gloriosi tempi in cui Elva era un paese vivace e fiorente, rimangono purtroppo solo i ricordi di chi li ha vissuti ma da qualche anno il turismo escursionistico e naturalistico hanno rilanciato l’economia della zona incentivando il recupero del suggestivo patrimonio edilizio e il rilancio di attività artigianali e tradizioni gastronomiche

Nel corso della settimana si alterneranno minitrek (zaino con necessario per dormire in rifugio/alberghetto) ad escursioni giornaliere, anche tenendo conto di eventuali restrizioni antiCovid.

Percorsi (da confermare!):
• Minitrek 2gg:
Pontechianale – Rifugio Helios – Rifugio di Vallanta (+700 mt, – 100 mt); pernotto in rifugio
Rifugio Vallanta – Passo della Losetta – Vallone di Soustra – Chianale (+400 mt, – 900 mt); pernotto in valle

• Minitrek 3gg:
Sant’Anna di Bellino – Costa Cialm – Colle Bicocca – Elva (+900, -1000 mt); pernotto alberghetto ad Elva
Anello di Elva (con zaino giornaliero): Elva – Brione – Sentiero Schneider – Colle S. Michele – Chiosso – Elva (1000 mt, 16 km); pernotto alberghetto ad Elva
Elva – Fonte Nera – Colle della Bicocca – Chiesa (+1000, – 1100); pernotto in valle

• 2 percorsi fra i seguenti:
Alboin – Rifugio Bagnour – Plan Meyer – Vallenta – Castello (+600 mt, – 500 mt); pernotto in valle
Ruà di Becetto – Cima di Crosa – Pian Pie – Chiotti (+1100 mt, -1400 mt); pernotto in valle
Chianale – M. Peyron – Vallone di Fiutrusa – Pontechianale (+650 mt, – 800 mt); pernotto in valle

Contributo di partecipazione: 90 euro (50 € x gli Under 30)
Costo Rifugi/alberghetti…in via di definizione
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento. (Tessera Federtrek registrabile al momento al costo di 15€ , durata 365 giorni).

N.B.
A numero limitato!!
Il programma potrebbe subire delle variazioni in funzione delle condizioni meteo e dei sentieri.

Info e PRENOTAZIONI

Marco Rosolia – 3476705971

Francesco Reale – 3331320043

DISPOSIZIONI ANTI COVID-19
Per favore leggi con attenzione le raccomandazioni di FederTrek per partecipare all’escursione in tutta sicurezza:

COVID-19 – TESSERATI – Indicazioni per lo svolgimento delle escursioni in sicurezza

Punto d'incontro
Organizzata da
Associazioni

DedaloTrek

Svolta da
Associativo

Marco Rosolia

Info
Data Inizio 17 Luglio 2021
Data Fine 25 Luglio 2021
Luogo Maira
Tipologia di escursione Trekking