Circondato da panorami che tolgono il fiato, Andalo in provincia di Trento sorge su un’ampia sella al centro dell’altopiano Brenta-Paganella , dominata da ovest dal Piz Galin 2442 mt e ad est dalla paganella 2125 mt. Ci troviamo nel parco naturale Adamello-Brenta..
Giorno 23/6 Partenza da Roma alle ore 07.00 circa , appuntamento ore 14.00 all’albergo hotel
Stella Alpina di Andalo . Partenza alle 15.30 per l’escursione.
Dalla chiesa di San Tommaso (Cavedago) ad Andalo
Dalla chiesa Gotica di San Tommaso dove inizia la nostra escursione si prende la strada verso Andalo e dopo un centinaio di metri si gira la località Priori e da qui si prosegue verso il lago di Andalo per rientrare in paese.
Difficoltà: E – DSL: circa 150 – Lunghezza: circa 5 Km.
Giorno 24/6: Santel Lago di lamar via Vigilius
Si parte da Santel a circa 1050 mt e si imbocca la Val Manara per poi proseguire fino alla località di Molinel per poi arrivare al Lago di Lamar e Lago Santo. L’escursione è un grande giro ad anello .
Difficoltà: E – DSL: circa 1000 mt – Lunghezza: circa 14 Km
Giorno 25/6: Santel- Croce Fai della Paganella
Il nostro itinerario Inizierà da Santel , il tracciato parte accanto all’albergo Santellina a fianco del parcheggio mt 1045 e sale per la strada forestale del Monte Fausior . Si prosegue per questa strada per circa 1,900 mt dove si lascia la strada e si imbocca un sentiero 603/A che sale un po’ più ripido nella faggeta ino a sbucare in una valletta ove è la baita Campedel. Poco più avanti si trova una strada forestale che porta ino alla croce di Fai, punto panoramico sulla valle dell’Adige, con vista dalla Paganella al Catinaccio. Dopo un ampio giro si torna alla Baita Campedel dove si imbocca il sentiero 603 che con lieve salita riporta ad una strada Forestale che ci ricondurrà sul percorso che avevamo fatto in salita riportandoci alla partenza a Santel.
Difficoltà: E – DSL: circa 548 – Lunghezza: circa 11,5 Km.
Giorno 26/6: Andalo-Dosson-Andalo
Partiamo direttamente a piedi dall’hotel per arrivare al Pian De Dosson a 1450 mt dove troveremo anche il Rifugio Dosson dove potremmo rifocillarci e la possibilità di scegliere di proseguire in base alla difficoltà del sentiero , per poi proseguire fino alla malga Zambara e raggiungere Pian Delle Stanghe e raggiungere con un giro ad anello Andalo
Difficoltà: E – DSL: circa 550 mt (fino al Pian De Dosson) – Lunghezza: circa 10,5 Km
EE – DSL: circa 850 mt (fino a Malga Zambana-Pian delle Stanghe- Lunghezza: circa 14,5 km.
Giorno 27/6: Santel – Malga val dei Brenzi – Baita Campedel – Santel
L’escursione di oggi parte nei pressi dell’area sciistica di fai della Paganella in località Santel. Passato il paese di Fai della Paganella, proseguiamo in macchina quasi fino al grande parcheggio dell’area sciistica.
Da qui saliamo la strada forestale che sale a destra dell’hotel Santellina in direzione nord,il sentiero che ha numero 603 all’inizio e poi dopo un po’ di salita prenderemo il 603 A. Lungo questa parte di percorso ci faranno compagnia verso Ovest le Dolomiti di Brenta. Raggiunto un altro bivio ( Mozzane Alte 1260 MT) con un tavolo e panchine proseguiamo dritti in falso piano e poi in discesa verso la malga val dei Brenzi, , passando per altre due deviazioni.(1h 15 circa dal parcheggio).
La malga è molto grande proseguendo un poco più avanti si raggiunge un piccolo laghetto.
Torniamo un po’ indietro fino all’ultimo cartello e salendo dalla malga andiamo a sinistra passando la sbarra della strada forestale ,e continuiamo a camminare sulla strada sterrata seguendo le indicazioni per la Baita Campedel, obiettivo della nostra seconda sosta. La strada è in salita ,per poi spianare e gli ultimi 5 minuti in discesa ( 50 minuti scarsi dalla malga val dei Brenzi).
Dopo la sosta riprendiamo il l cammino continuando sul sentiero 603, che prosegue salendo ripido per un piccolo sentiero fino a ricongiungersi ad un’altra strada forestale, che seguiamo per poco in piano e poi in discesa,fino alla deviazione dove ci sarà l’indicazione del sentiero 680 (Belvedere – Santel – Fai – Cortalta). Questo è il tratto più difficile del percorso,si scende ripidi per un sentierino,fino al Belvedere ( tavolo e panchine con vista sulla Paganella,il Brenta in parte,il paese di Fai,il Bondone ecc),per poi continuare fino a ridosso delle casa di Fai Località Cortalta (1050 metri). Proseguiamo in direzione Santel che ci porterà in 15 minuti al parcheggio iniziale (1h20 dalla Baita Campedel con un paio di soste veloci).
l’ultimo tratto in discesa sullo stretto sentierino,senza complicazioni per chi è abituato a camminare,in caso contrario al bivio per il belvedere continuare sulla strada forestale fino ad incontrare il sentiero dell’andata.
Difficoltà: E – DSL: circa 600 mt – Lunghezza: circa 12 Km
Giorno 28/6: Andalo – LaRoda- Paganella
. Salita a piedi alla cima della Paganella (La Roda) e ritorno. Il tracciato parte dalla fontanella del Maso Monego e segue la strada forestale che porta in loc. Dosson (1440 m), dove c’è una fermata intermedia che noi prenderemo del primo tronco degli impianti che portano in Paganella. Breve sosta al bar/ristorante Dosson e quindi salita ripida con il sentiero 606 fino in prossimità dell’arrivo del primo tronco (Dos Pelà 1760 m) che non si raggiunge perchè si segue la forestale che volge a dx salendo verso la Malga Terlago. Superata questa si raggiunge, sempre seguendo la strada forestale, e proseguendo si arriva alla cima della Paganella. Nella parte finale il tracciato abbandona la strada e raggiunge per il tratto finale la pista che porta direttamente alla cima. Il tracciato del ritorno si passa dalla Malga Zambana e Pian De Dosson dove per chi vorra, potrà riprendere la funivia per la discesa per poi ridiscendere fino ad Andalo.
Difficoltà: E – DSL: circa 700 mt -Lunghezza: circa 15 Km
Giorno 29/6: Andalo – Valbiole-Rifugio La Montanara – Palon de Tovre.
Si va in Macchina fino al Parcheggio di Valbiole per poi proseguire sul sentiero 340 ed arrivare al Rifugio La Montanara , si segue il sentiero 352 fino a Palon de Tovre e con un giro ad anello si ritorna alle macchine.
Difficoltà: E – DSL: circa 800 mt – Lunghezza: circa 13 Km
Giorno 30/7 Prima colazione e partenza per Roma.
L’hotel si trova ad Andalo
la quota complessiva per l’intero soggiorno è di euro 660 a persona.
La quota comprende:
N. 7 PernottamentI in camera doppia/tripla con bagno in camera
N. 7 cene di mezza pensione (incluso acqua e vino),
Pranzi al sacco
Escursioni giornaliere e relative quote con assistenza di due accompagnatori GEP.
La quota non comprende:
Spese di Viaggio ,Tassa di soggiorno, seggiovie e funivie e tutto quanto non previsto ne “ la quota comprende”.
Supplemento camere singole (Massimo 3 al costo di 25 euro al giorno)
L’albergo offre:
PAGANELLA Card
IL SOGGIORNO E’ ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON L’AGENZIA DI VIAGGI QUATTRO VACANZE.
Tutti i soci partecipanti dovranno versare obbligatoriamente una caparra di 300,00 non rimborsabile se non per motivi comprovati di salute all’agenzia ” Quattro Vacanze”.
Contributo Associativo di partecipazione: ////
Tessera Federtrek: obbligatoria: € 15 – minori € 3. Per chi dovesse rinnovare la tessera Federtrek può scaricare, compilare e firmare i 2 moduli (tessera e privacy) dal sito Gep, al seguente indirizzo: https://www.escursionigep.it/tesseramento/ Consegnare le stampe all’accompagnatore il giorno dell’escursione.
Cosa portare: bastoncini da trekking consigliati.
Ricordarsi di portare con sè la tessera fedeltà da esibire il giorno stesso dell’escursione agli accompagnatori di turno, in modo da avere diritto al punto da aggiungere alla propria raccolta. Diversamente l’escursione non potrà essere conteggiata. Inoltre, in caso di emissione di una nuova tessera fedeltà, sarà richiesto l’indirizzo mail per essere informati sul programma raccolta punti GEP.
Abbigliamento e attrezzatura: scarponi da trekking (obbligatori), abbigliamento a strati possibilmente con indumenti tecnici traspiranti, giacca antivento/antipioggia, pile, consigliati bastoncini, copricapo, guanti, occhiali da sole.
Appuntamento: Da concordare con gli accompagnatori, sarà comunicato qualche giorno prima della partenza.
N.B.: La gita sociale è riservata esclusivamente ai tesserati FederTrek, in regola con il tesseramento. Si ricorda inoltre ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni di sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate. I soci sono tenuti ad essere preparati fisicamente e tecnicamente, nonché di essere equipaggiati con abbigliamento e attrezzature adeguate alle esigenze dell’escursione programmata.
*E’obbligo dei soci conoscere, leggendo attentamente, il “REGOLAMENTO per i SOCI partecipanti alle attività del GEP” presente nel sito, alla voce “IL GEP”.I