Sue giù per i Monti Simbruini

Chelidonia (il cui nome deriva dal greco e significa rondine), visse intorno al 1100 e fu la prima donna eremita. Si spostò dall’Abruzzo a Roma e sulla via del ritorno si stabilì nei pressi di Subiaco, nei luoghi dei Santi Benedetto e Scolastica, dove trascorse 60 anni nella solitudine dei monti Simbruini che circondano la valle dell’Aniene. In quel luogo venne fondato il Monastero, ormai abbandonato, di cui troveremo le rovine. Immersi nella natura che fu degli Equi prima che dei Romani, percorreremo il sentiero che scende in mezzo a splendide abetaie, che fanno da contorno alle faggete della piana tra Campaegli e Livata, per raggiungere il monastero e da lì saliremo sulla Morra Ferogna, uno sperone di roccia in cima al quale l’eremita era solita soffermarsi in preghiera. Infine risaliremo faticosamente fino alla piana di Campaegli per tornare alle auto.
L’escursione richiede un certo impegno fisico perché prevede dapprima la discesa verso l’eremo e poi, nel pomeriggio, la risalita alla piana di Campaegli. Il breve tratto per raggiungere la Morra Ferogna è ripido.
Come sempre il passo sarà lento e adeguato al percorso

Punto d'incontro
Organizzata da
Associazioni

Il Cammino Possibile

Svolta da
Associativo

Gabriele Lamorgese

Info
Data Inizio 11 Maggio 2024
Luogo Campaegli
Tipologia di escursione Trekking