Dal: 14/07/2018 al: 17/07/2018

Tipologia: Trekking Itinerante

Meta: Anello del Monviso

Ritrovo: Castello di Pontechianale – Val Varaita

Ora ritrovo: 08,00

Dislivello: Vario a seconda delle tappe

Difficoltà: E – Escursionistico – EE – Escursionisti esperti a seconda delle tappe

Giorni: 4

Tempo di percorrenza: Vario a seconda delle tappe

Pernottamenti: 3

Sistemazione: Rifugio



Costo: 320 € 

Note sul Costo: Euro 320 / persona – valido per gruppi minimo 4 persone.

Nel prezzo non sono comprese le bevande e i pranzi al sacco.

Sono previsti sconti per soci CAI





Per Informazioni e Prenotazioni: Marco Chierici – ALPITREKKING – 342 78 100 78 – marcoalpitrekking@gmail.com

 Il Trekking del Monviso, è senza dubbio uno dei percorsi più gettonati dell’arco alpino Occidentale.

Stiamo parlando di un percorso che si sviluppa in quota, gran parte oltre i 2000 mt. in ambiente di origine glaciale con la particolarità di percorrere ben tre valli, Val Varaita, Valle Po e la Valle del Guil in Francia.

Tre sono i Rifugi alpini che fanno da punti tappa per il nostro Tour, e più precisamente:

Rifugio Quintino Sella mt.2634, al Lago Grande di Viso, il Rifugio Giacoletti mt. 2744, posizionato sotto la Punta Udine, e il Rifugio di Viso mt. 2460, in Francia nella Valle del Guil.

La parte più impegnativa, è forse la prima tappa, che sale da Castello di Pontechianale e ci porta attraverso il Vallone delle Giargiatte al Rifugio Quintino Sella. 

La seconda Tappa, con dislivello più contenuto, ci porta attraverso la zona dei laghi di Chiaretto, e Lausetto, al Rifugio Giacoletti a mt. 2764. Posizionato sotto la Punta Udine offre panorami stupendi sui versanti settentrionali del Viso. 

Terza tappa, dal rifugio Giacoletti,  percorrendo il Sentiero del Postino,arriviamo al Buco di Viso, primo traforo realizzato tra Italia Francia, nel lontano 1479 per favorire gli scambi commerciali tra Italia e Francia. La discesa seguente ci porta al Rifugio di Viso, terzo e ultimo rifugio

Il quarto giorno dal Rifugio di Viso scendiamo attraverso il Passo di Vallanta e l’omonimo Vallone a Castello di Pontechianale da dove siamo partiti.