Partendo dal parcheggio del ristorante “La Luna nel Lago”, ci immettiamo in una ciclabile che attraversa un fitto canneto tra il lago e le colline. Procediamo su di un sentiero imbrecciato pianeggiante e con qualche saliscendi tra ponti e camminamenti sopraelevati giungiamo al paese in una mezz’ora. Superato il paese entriamo in via del Porto, dove svoltiamo a sinistra fino al porto fluviale di fronte alla sede della LIPU. Da qui inizia un camminamento all’interno dell’oasi del Chiarone, un camminamento su palafitte e casotti di osservazione affacciati sul lago. Il percorso è più di un km e con le soste, alla ricerca di Aironi, Folaghe, e Falchi di Palude impiegheremo almeno un’ora. Il ritorno se il livello dell’acqua lo consente sarà attraverso il bosco che costeggia il lago, dove si possono incontrare Averle ed altri passeriformi.