Trekking wild sull’Appia Antica – Parco Castelli Romani – Lago di Albano

Non solo trekking e natura ma anche tanta storia ed archeologia in questo suggestivo percorso che ci porterà a vedere la parte meno conosciuta della più grande strada consolare di Roma antica definita dal poeta Stazio con il felice e fortunato appellativo di regina viarum.
Il tracciato extra urbano dell’Appia, anch’esso in gran parte a “basoli”, (i lastroni di pietra squadrata di origine vulcanica-c.d. saxo quadrato) che si snoda in direzione di Ciampino/Frattocchie/Santa Maria delle Mole, arriva fino al lago di Castel Gandolfo, nel cuore del Parco dei Castelli Romani; tale percorso lambisce vigneti oliveti ed aree agresti/di pascolo e costituire la parte più wild e selvaggia della regina viarum.
Partendo dalla stazione Ferroviaria di Capannelle imboccheremo via di Casal Rotondo fino ad incrociare la via Appia Antica all’altezza dell’omonomo Mausoleo dove la via Appia incrocia la ferrovia Roma-Napoli, la cui trincea ha messo in luce, per un’altezza di oltre 7 mt., la colata lavica del Vulcano Laziale.
Dalla prospiciente collinetta che delimita il IV Miglio seguiremo per intero tutto il tracciato rettilineo della regina viarum fino ad arrivare all’XI Miglio: incontreremo ininterrottamente, su entrambi i lati della strada, resti di sepolcri, a tumolo o a torre, ruderi di mausolei di epoca romana, le arcate monumentali dell’acquedotto costruito a servizio della villa dei Quintili, ville patrizie, la cava di selce utilizzata per i lavori di realizzazione dell’Appia, un impianto termale ed anche i ruderi di tabernae romane ad uso dei viaggiatori.
All’altezza della Via Nettunense, dopo aver percorso un tratto in salita e sull’asfalto di circa 2 km., arriveremo sul belvedere del Lago di Castel Gandolfo da dove saliremo per arrivare al minuscolo borgo.
Dopo la pausa pranzo, sarà d’obbligo una visita a Castel Gandolfo e, per chi vorrà, anche condividere una birra e un pezzo di ottima pizza nel c.d. terzo tempo; successivamente prenderemo nella sottostante stazione il treno regionale che ci riporterà a Capannelle.
Tante cose da vedere e da condividere insieme in un percorso tutto da scoprire.