Un cammino nella natura e nella storia

Conoscere la storia aiuta a non commettere gli stessi errori del passato.
Oggi vi porteremo alla scoperta dei Monti Aurunci Orientali, nel basso Lazio, in provincia di Frosinone, monti carsici noti alla storia come una delle roccaforti della Linea Gustav.
Partendo dal simpatico borgo di Coreno Ausonio (318 mt), accompagnati da amici del luogo e dalla stabile presenza del golfo di Gaeta, attraverso un percorso in salita, ma abbastanza agevole, ci dirigeremo verso il casolare della “Macchia”, luogo di un cruento eccidio compiuto da truppe
tedesche nei confronti di abitanti di Coreno, i quali davano rifugio ad un pilota americano sopravvissuto all’abbattimento del proprio velivolo.
Proseguiremo l’itinerario dirigendoci verso la cima del Monte Maio (940 mt), baluardo occidentale della Linea Gustav, grazie al quale si aveva libero accesso alla valle dei Santi e quindi a Cassino.
Sia durante il tragitto che sulla cima avremo la possibilità di godere di un panorama a giro d’orizzonte, dal Matese al Parco Nazionale d’Abruzzo ai Monti Ausoni, dal golfo di Gaeta alle isole Pontine ad Ischia. Nelle giornate senza foschia la vista si allarga dal Circeo al Vesuvio.
Dopo aver pranzato, inizieremo la discesa verso zona “Termine” (675 mt) per incamminarci poi verso Monte Faito (840 mt), alla ricerca di postazioni e trincee dell’esercito tedesco.
Con un pizzico
di fortuna riusciremo ad individuare reperti bellici nascosti nel terreno.
Ritorneremo, quindi, in zona “Termine” e percorrendo una carrabile rientreremo a Coreno, passando per il monumento per la pace, inaugurato nel 1994, a 50 anni dalla liberazione del paese.
Durante tutto il percorso gli amici di Coreno ci racconteranno fatti e vicende accaduti durante gli 8 mesi di occupazione dell’esercito tedesco e non solo, infatti, le montagne brulicavano di vita sino a
qualche decennio fa.
A testimonianza di ciò lungo l’itinerario incontreremo molti casolari, ruderi, aie e cisterne che ci ricordano di un’altra vita vissuta tra i monti.
In paese, prima del rientro a Roma, potremo, eventualmente, rilassarci con un aperitivo, raccontandoci le impressioni della giornata.
Il percorso è suscettibile di variazioni in base all’andatura del gruppo.
Vista la natura del terreno, sono consigliati bastoni e scarpe alte.

Organizzata da
Associazioni

DedaloTrek

Svolta da
Associativo

Stefano Giuliani

Info
Data Inizio 26 Marzo 2023
Tipologia di escursione Trekking