Sabato 10 e Domenica 11 Ottobre 2015, l’Associazione PFM in occasione della 37a edizione dell’Ottobrata Zafferanese, propone un fine settimana all’insegna delle passeggiate naturalistiche e del buon cibo all’interno del Parco dell’Etna. Si inizia sabato con una piacevole escursione nel parco fluviale dell’Alcantara, percorrendo il sentiero chiamato “le Gurne dell’Alcantara”, una semplice passeggiata dove sarà possibile arricchirsi di natura, storia e tradizioni, per scoprire i luoghi più belli del Parco: i ruderi del castello di Francavilla, gli scavi archeologici, le saje e le gurne. A conclusione dell’escursione andremo a visitare le gole dall’ingresso comunale di Motta Camastra, dove potremo ammirare le morfologie dei prismi basaltici e la bellezza delle forre create dalla potenza del fiume Alcantara. Si proseguirà il giorno seguente con l’escursione nel versante Sud del vulcano, percorrendo il Sentiero Schiena dell’Asino che ci porterà ad ammirare l’immensità della valle del Bove da oltre quota 2000 m. A conclusione dell’escursione ci si sposterà tutti verso Zafferana, per poter vivere insieme l’ottobrata zafferanese 2015.

PROGRAMMA:

SABATO 10 OTTOBRE 2015

Ore 15.00 Ritrovo partecipanti. Appuntamento a Giardini Naxos, uscita casello autostradale.

Ore 15.30 Inizio passeggiata naturalistica lungo il sentiero “Le Gurne dell’Alcantara”, lungo poco meno di 3 km e con un dislivello di 80 m. Il sentiero realizzato dall’ente parco fluviale dell’Alcantara parte dal centro abitato di Francavilla. Si tratta di una semplice percorso quasi totalmente pianeggiante, durante il quale potremo ammirare caratteri naturalistici di una notevole bellezza, come un superbo esemplare di roverella, la presenza di licheni sui costoni lavici, il volo di aironi cenerini e lo strisciare delle natrici. Una volta lasciato il boschetto di querce si giunge ad una passerella, vicino all’opera di presa dell’Enel, da qui si gode dello splendido paesaggio delle Gurne: piccoli laghetti lungo il corso del fiume creati dall’erosione dell’acqua sulla pietra lavica, circondati da una flora lussureggiante: pioppi, roverelle, salici e oleandri. Il percorso termina ad anello, con una leggera salita, lungo il fianco del monte su cui sorge il castello di Francavilla di Sicilia. Al termine della salita si giunge poi su un belvedere da cui si può osservare la confluenza tra il fiume Zavianni e l’Alcantara, l’abitato di Francavilla ed il cinquecentesco convento dei Cappuccini.

Grado di difficoltà: bassa
Lunghezza: 3 km
Durata: 2h

Ore 17.30 Visita gole dell’Alcantara dall’ingresso Comunale di Motta Camastra. Giunti nel cuore delle gole dell’Alcantara, nella parte più profonda scavata dalla potenza del fiume (circa 30 m) e dopo aver ammirato le bellezze dei prismi basaltici, proveremo l’emozione di attraversare il fiume da una sponda all’altra potendo rigenerarci della frescura dell’acqua. L’ingresso alle gole costa 1,00 euro a persona
Abbigliamento consigliato: Aquashoes o sandali

Ore 18.30 partenza per il rifugio Ariel, sistemazione in struttura, cena e pernottamento
DOMENICA 11 OTTOBRE 2015

Ore 9.00 Ritrovo partecipanti presso il Rifugio Sapienza.

Ore 9.30 Inizio escursione Crateri Silvestri, formatisi nel 1892 in seguito ad una frattura tra quota 2600 e 1800 del versante sud dell’Etna, i crateri Silvestri prendono il nome dallo scienziato Orazio Silvestri, alcuni tra i coni vulcanici più famosi del vulcano perché a ridosso di una delle aree turistiche più importanti dell’Etna, quella del Rifugio Sapienza.

Ore 10.00 Escursione Sentiero Schiena dell’Asino, il sentiero parte da quota 1850 m, il primo tratto è caratterizzato da una rapida salita attraverso un rimboschimento di Pino Laricio. Salendo si giunge in un pianoro caratterizzato da vegetazione a pulvini spinosi (astragalus aetnensis) che costituiscono le estese praterie d’altitudine che grazie al loro apparato radicale, si insediano sulle piroclastiti stabilizzandone il substrato incoerente e favorendo la vita di altre specie vegetali.
Da qui, volgendo lo sguardo verso Sud-est, si possono osservare i numerosi coni avventizi e le colate laviche scaturite dalla fessura e dalle bocche eruttive, di forma quasi circolare, dell’eruzione del 1792 e si potranno osservare alcune stazioni di rilevamento dati. Il sentiero termina contro una ripida scarpata caratterizzata da vegetazione d’altitudine (circa 2.050 m. slm), caratterizzata oltre che dalla presenza dei cuscini spinosi dello Spino Santo (Astragalus siculus) e del Ginepro (Juniperus hemisphaerica), dalla Viola dell’Etna (Viola aetnensis), Dopo esserci meravigliati della bellezza e dell’immensità della valle del bove, ci fermeremo per pranzare a sacco e poi riprenderemo la discesa verso le auto.

Grado di difficoltà: media
Lunghezza: 6 km a/r
Dislivello max: 200 m
Durata: 4h
Abbigliamento consigliato: scarpe da trekking, giacca vento, cappellino di lana, sciarpa, zainetto con acqua, k-way o simili.

Ore 15.00 Spostamento a Zafferana Etnea per la visita libera della 37a edizione dell’OTTOBRATA

Opzionale:
Per chi volesse usufruire della funivia per proseguire l’ascesa con telecabina sino a quota 2500 m (durata: salita ¼ ora circa, discesa ¼ d’ora circa) è previsto un costo aggiuntivo di 27 euro, da pagare in loco.

OPZIONI SOGGIORNO
Per agevolare la partecipazione al programma previsto nel Weekend si offre la possibilità di pernottare in struttura ricettive convenzionate con prezzi di mezza pensione a partire da 38 euro p.p. Posti limitati! Per info: info@associazionepfm.it