Una ripartenza che potrà avvenire solo quando le condizioni di sicurezza lo permetteranno e che, in una prima fase, comporteranno maggiore attenzione e maggiori regole da rispettare. Questo percorso di partecipazione ha portato a produrre delle indicazioni e dei protocolli, che riteniamo consentiranno di condurre le attività escursionistiche in sicurezza e che abbiamo posto all’attenzione del Governo come contributo costruttivo, per partecipare attivamente al processo che porterà il nostro paese a riprendere il sentiero interrotto.
Il ruolo delle associazioni sarà quanto mai importante per ricostruire la fiducia e sane relazioni sociali tra i partecipanti alle attività escursionistiche, contribuendo, allo stesso tempo, al superamento della fase di isolamento che le aree interne hanno subito nella fase emergenziale.
Abbiamo visto quanto il camminare sia importante proprio nel momento in cui ci è stato impedito.
E ci siamo resi conto di quante persone, appena possibile, abbiano percorso, in autonomia, sentieri in aree naturali alla ricerca di un nuovo equilibrio. In questo slancio, si sono create situazioni di pericolo che hanno poi richiesto l’intervento dei soccorsi in diverse occasioni. Questi episodi attribuiscono ancora maggiore importanza e responsabilità alle associazioni che, oltre alla promozione di una sana socialità, garantiscono lo svolgimento in sicurezza dell’attività escursionistica grazie alla formazione e alla perizia degli accompagnatori.
Le nostre associazioni, in collaborazione con i comuni, sono già attive nella manutenzione dei sentieri escursionistici e dei cammini di lunga percorrenza affinché, alla ripartenza, si possa praticare l’attività escursionistica in sicurezza.
FederTrek e le associazioni affiliate sottolineano l’importanza di non sottovalutare il ruolo che il camminare all’aria aperta riveste per i bambini che più hanno sofferto a volte silenziosamente, l’interruzione dei rapporti sociali. Allo stesso modo sarà importante adottare idonee modalità di accompagnamento per le persone affette da disabilità diverse, affinché questa situazione non aggravi l’isolamento di cui sono troppo spesso vittime.
In ultimo, non per importanza, l’esperienza del Covid-19 deve farci riflettere sui nostri stili di vita e sull’impatto che hanno sull’ambiente. Gli ambienti naturali, in una situazione di riduzione della nostra pressione antropica di, ci hanno donato un’esplosione di bellezza rendendo particolarmente vitale la stagione primaverile.
Forte di questo segnale, FederTrek continuerà ad adottare le migliori pratiche per la sostenibilità ambientale delle proprie attività, in particolar modo riguardo l’uso di mascherine riutilizzabili, del loro corretto smaltimento e di una più diffusa sorveglianza del territorio.
Scopri i dettagli delle indicazioni su www.federtrek.org