L'idea di costituire una nuova associazione nasce all'intento di unire due (o più?!) sistemi di interpretazione del mondo e di lavorare. Modelli che fino ad ora raramente hanno cooperato, anzi spesso nella cultura mainstreaming sono stati in conflitto. Si tratta del punto di vista dell'arte, della creazione artistica; e dello sviluppo territoriale delle zone rurali, della montagna e della foresta. In un'ottica di ricerca scientifica, storica, antropologica finalizzata alla creazione di posti di lavoro e alla permanenza, se non al ritorno, della popolazione in zone fragili. Il tutto incentrato su un elemento vivo, che da sempre fa parte della civiltà dell'uomo, ritornato di estrema attualità con le nuove richieste di materiali e di fonti di energia rinnovabili: il legno.