Partenza all'alba per questa tappa numero 13 che ci porterà fino a Grotte di Castro.
Tappa modificata per la mancanza di possibilità di soggiorno ad Onano, sette kilometri in meno che per forza di cose ci toccherà recuperare quanto prima.
Una tappa tranquilla, il percorso si snoda lungo il lato ovest del lago leggermente in quota garantendo una vista panoramica piacevole.
I frequenti sali scendi rendono interessante il percorso, considerando che il paesaggio non offre molti spunti: distese di frumento raccolte oppure da raccogliere, qualche albero per ristorarsi dalla calura che anche oggi riuscirà a colpirci prima che giungiamo a destinazione.
La particolarità della tappa odierna è, sicuramente, l’incrociarsi con la via Francigena verso Roma.
Il piacevole incontro con diversi camminatori che seguono il cammino verso Roma, lo scambio di opinioni curiosità e quant’altro, ci ha riempito la mattinata.
A proposito lasciamo l'Umbria per entrare in Lazio, terza delle quattro regioni che attraverseremo in questo nostro percorso.
Arrivo a Grotte di Castro intorno all’ora di pranzo.
Bar centrale, l’unico del paese, visitato per il rito di fine tappa e recupero informazioni sul luogo.
Un imprevisto quanto improvviso e burrascoso temporale estivo…
Sistemazione. Bucato e attività di routine.
Nel pomeriggio scopriamo che il ritrovo di giovani e meno giovani è il bar dove ci siamo fermati all’arrivo.
Tra una chiacchiera e l’altra ho scoperto che " il posto più vivo del circondario è il cimitero"… non nascondo che la cosa un po’ mi preoccupa.