27 km in h 6.30.
Praticamente due treni a vapore su e giù per i monti Martani costeggiando vitigni di Sagrantino e Montefalco, due dei miei vini preferiti (ndr).
Il percorso è altalenante, discreti dislivelli, per buona parte della giornata e si è sviluppato fondamentale su asfalto tranne che per brevi passaggi in fuori strada.
Siamo partiti da Gualdo Cattaneo alle prime luci dell’alba, come da consuetudine oramai consolidata, in dirazione di Todi.
Avevamo già una prima idea di come sarebbe stato il percorso odierno, che avremmo fatto più strada che sentieri, ma lo abbiamo affrontato con il solito vigore, con l’impeto delle ultime tappe…forse perché abbiamo superato quella sorte di fase di rodaggio che ci aveva un po’ impallato nelle prime tappe, forse perché i malanni che ci hanno “infastidito” sembrano un lontano ricordo e siamo molto più sciolti.
Ore 13:00 – circa – San Damiano, frazione di Todi, siamo arrivati al kilometro 205, siamo arrivati giusto alla metà del nostro cammino.
Grande, grandissima soddisfazione.
Gli ultimi kilometri, dopo una lunga discesa che ci ha portati lungo la valle del Tevere, ci vedono impegnati in 3 km di salita ripida che terminano a Todi, in piazza del Popolo.
Stanchezza, caldo ed il sudore che cola abbondante dalla fronte vengono ripagati dallo spettacolo che si presenta ai nostri occhi, uno spettacolo davvero unico: piazza del Popolo, una delle piazze più belle d'Italia.
Una birra, d’obbligo, sistemazione, e questa sera una lauta cena nel Convento Casa per ferie SS Annunziata a tributo di una giornata speciale, speciale per tre motivi : il primo è che finalmente riesco a camminare senza soffrire, il superamento della metà del percorso e la notizia che Francesco tornerà, il prossimo anno scolastico, ad insegnare con me a Crispiano.
Cosa si può volere di più da una giornata come questa?