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Caglairi, Villasimius. L'Area Marina Protetta di Capo Carbonara, Villasimius, si estende nell'estremità sud orientale della Sardegna ed è suddivisa in due ampie baie dal promontorio di Capo Carbonara e l'Isola dei Cavoli. L'Area custodisce un'alternanza di piccole e grandi spiagge incastonate tra i promontori rocciosi e rocce granitiche sommerse, che formano pinnacoli e bastioni, avvallamenti e spaccature, decorati da margherite di mare e gorgonie. All'interno dell'Area Marina sono presenti le specie ittiche tipiche dei mari della Sardegna e dei fondali rocciosi: polpi, gamberi, saraghi, triglie, dentici, ricciole, capponi, murene, aragoste, cefali e corvine. Recentemente, a causa di un innalzamento della temperatura delle acque, alcune specie tropicali hanno trovato casa in una secca antistante la spiaggia di Simius. Nei pressi dell'Isola dei Cavoli s'incontrano branchi di barracuda mediterranei; nei pressi della Secca di Cala Caterina si può scendere ad ammirare lo spettacolo sommerso delle frane granitiche abitate da cernie e orate di grandi dimensioni. Tra i mammiferi, oltre alla presenza dei delfini tursiopi, qualche anno fa è stato avvistato un esemplare della rarissima foca monaca. Per quanto riguarda la fauna terrestre, si segnala la presenza, soprattutto nel contesto dello Stagno di Notteri, a Porto Giunco, e negli anfratti dell'Isola dei Cavoli, di specie come il Falco Pellegrino, il Marangone dal Ciuffo, la Magnanina Sarda, l'Averla Piccola, il Calandro e la Calandrella, la Sterna e il Fenicottero Rosa. L'Area è particolarmente famosa per la bellezza delle sue spiagge: Porto Sa Ruxi; caratterizzata da bianche dune sabbiose che ospitano ginepri secolari; Campus, sovrastata dal sito fenicio di "Cuccureddus"; Campulongu, un lungo arco si sabbia che termina con ciottoli e fantasiose conchiglie; Torre Vecchia, piccolo arenile sovrastato da un'antica torre di guardia; Cava Usai, nel versante est di Capo Carbonara, e Punta Is Molentis, alla foce del fiumiciattolo Rio Trottu, entrambe caratterizzate dalla presenza di una cava di granito dismessa; Simius, conosciuta per le acque cristalline e la sabbia bianchissima.