Cuneo, Villar San Costanzo. La Riserva Naturale dei Ciciu del Villar, Piemonte, tutela un fenomeno straordinario: le colonne d'erosione che si ergono ai piedi del massiccio del Monte San Bernardo. Vere e proprie sculture di pietra a forma di fungo, creati da un fenomeno di erosione selettiva, danno l'impressione di passeggiare in un giardino scolpito nella roccia. Il loro nome caratterisco deriva dal termine dialettale piemontese "ciciu", che vuol dire pupazzo. La Riserva non protegge solo i Ciciu, ma anche fauna e flora molto ricche. Il bosco in cui sono immersi i funghi di pietra è composto prevalentemente da querce roverelle e castagni, ma è stata stimata la presenza di circa 300 specie floristiche diverse. L'abbondante vegetazione svolge un ruolo importantissimo, rallentando l'azione erosiva degli agenti atmosferici e proteggendo così i Ciciu. La fauna è quella tipica della zona: il picchio muratore, il picchio rosso minore, il picchio verde, la cincia dal ciuffo e la cinciarella, il codibugnolo, il fiorrancino, il regolo, la poiana, il falco pellegrino, la civetta, l'allocco e il barbagianni. Fra i mammiferi la presenza predominante è quella dei ghiri, ma si avvistano anche scoiattoli, volpi, cinghiali, caprioli, donnole, faine e tassi.