Mantova, La Riserva Regionale Complesso Morenico di Castellaro Lagusello, Lombardia, si estende tra le morene a sud del Lago di Garda e e presenta tutti gli elementi tipici delle conche intermoreniche: piccole depressioni occupate da paludi e torbiere, ed un lago, habitat per numerose specie flora e fauna. Boschi termofili di roverella e carpino nero ricoprono i versanti collinari, mentre sui fianchi scoscesi e sui cocuzzoli dei rilievi si trovano prati aridi dalle splendide fioriture primaverili. Canneti e cariceti occupano conca la lacustre. Oltre 50 specie di uccelli nidificanti popolano la Riserva, tra le quali: lo svasso maggiore, il tarabusino, il pendolino, la cannaiola verdognola, negli ambienti umidi; mentre nei boschi e nei prati aridi, il colombaccio, la ghiandaia, il pettirosso, il canapino, il luì piccolo e la cinciarella. Un raro anfibio endemico della pianura padana è comunissimo nei boschi ripari: la rana di lataste. Numerosi ritrovamenti archeologici, che vanno dall'età del bronzo all'epoca romana e medievale, testimoniano la costante presenza dell'uomo, dovuta al clima particolarmente mite e terreni fertili. Il borgo di Castellaro Lagusello risale al '200: la cinta muraria con merlatura guelfa racchiude il castello, con torre e bastioni, e il palazzo dei marchesi Tacoli, scelto da Napoleone come quartier generale durante la prima campagna d'Italia.