Palermo, Ustica. L'Area Marina Protetta Isola di Ustica custodisce un piccolo serbatoio naturale di biodiversità animale e vegetale, a 36 miglia dalla costa di Palermo, Sicilia. Di origine vulcanina, l'Isola è conosciuta come la "perla nera" del Mediterraneo, per via del colore delle rocce. È attraversata da un piccola dorsale di antichi coni vulcanici: Monte Guardia dei Turchi, la cima più alta, Monte Costa del Fallo e Monte della Falconiera. Le sue acque sono particolarmente limpide e permettono alla luce di giungere in profondità rappresentando l'ambiente ideale per lo sviluppo di estese praterie di Posidonia oceanica. Più in profondità, a partire dai 25-30 metri, si estende il prezioso ambiente del coralligeno, regno di organismi animali di incredibile bellezza, come il corallo rosso, le gorgonie, le spugne e i briozoi. Suggestive le numerose grotte sommerse e semisommerse: Grotta dell'Oro, Grotta Verde, Grotta Azzurra, Grotta Segreta, Grotta dei Gamberi, popolata da tantissimi gamberetti rossi, e Grotta dei Cirri, che deve il nome alle migliaia di sarde, chiamate localmente "cirri", che vi si incontrano. La popolazione ittica è particolarmente ricca, con saraghi, cefali, orate, spigole, scorfani, cernie e ricciole. Nelle acque della Riserva è inoltre possibile incontrare specie rare come i pesci luna e le tartarughe.