Torino, Moncalieri. La Riserva Naturale della Lanca di San Michele tutela uno degli ambienti umidi più interessanti e meglio conservati di tutta la pianura a sud di Torino, Piemonte. L'area protetta, caratterizzata da estesissimi ghiareti, occupa una superficie di 162 ettari tra Carignano e Carmagnola e prende il nome da un meandro del Po, abbandonato durante la piena del maggio 1977. Nella lanca trovano rifugio molte specie di uccelli che vivono in stretta simbiosi con gli ambienti palustri. Canne, tife, carex, ontani, salici e pioppi neri danno rifugio al tuffetto, l'anatra marzaiola, il germano reale, la folaga, la gallinella d'acqua e il martin pescatore. Poco più a valle della lanca, il comune di Carmagnola ha creato il Bosco del Gerbasso, esempio dell'antica e immensa foresta planiziale che un tempo ricopriva tutta la Pianura Padana: 19 ettari di saliceto, querco-carpineto e prato. Ai margini della Riserva ci sono grandi laghi di cava, che saranno presto recuperati a fini naturalistici, didattici e ricreativi.