Torino, Avigliana. Il Parco Naturale Laghi di Avigliana è situato allo sbocco della Valle di Susa, ai piedi del Monte Pirchiriano, a circa 20 chilometri da Torino, Piemonte. I Laghi, che danno il nome all'Area protetta, si trovano in una caratteristica zona dell'anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana e sono una testimonianza delle ultime due glaciazioni. Con il Lago Grande e quello Piccolo costituiscono uno dei tre ambienti naturali presenti nel Parco, insieme alla torbiera di Trana e alla zona umida dei Mareschi. La fauna è caratterizzata prevalentemente da cavedani, carpe e scarole, ai quali si aggiungono il luccio, il pesce gatto, l'alborella, la tinca, il persico reale, il persico sole, il persico trota e l'anguilla. Centinaia di volatili di varie specie come moriglioni, morette, alzavole, fischioni, gallinelle d'acqua, mestoloni si concentrano sui laghi, in particolar modo in autunno ed inverno. Il Lago Piccolo è interessante per l'osservazione dei germani, delle folaghe, degli aironi cenerini e dei cormorani. Tra gli animali più caratteristici lo svasso maggiore, che offre ai visitatori la sua spettacolare parata di corteggiamento, chiamata danza dello specchio, fra la fine dell'inverno e l'inizio primavera. Di notevole interesse naturalistico e non solo la zona dei Mareschi, l'area umida più occidentale d'Italia, situata a nord-ovest del Lago Grande e popolata di ciuffi di carici, canne di palude e tife. Sul lato est della zona palustre si trovano i monumentali resti della più importante fabbrica di esplosivi degli anni '40: la Nobel di Avigliana, che rappresenta uno degli esempi più interessanti d'architettura industriale d'inizio secolo. La visita al Parco non può dirsi completa senza una passeggiata nel borgo medioevale di Avigliana, fra mura, chiese, porte e portici, alla scoperta delle abitazioni gentilizie di Piazza Conte Rosso e di Piazza S. Maria.