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Sorge sulla sponda sinistra orografica della Val dei Ratti, poco sopra l?Alpe Primalpia. Disponibilità di cucina e stoviglie.
Lasciata l'auto al termine della carrozzabile si continua a piedi su una buona mulattiera che percorre il versante destro orografico della valle. Superata la località Piazzo il sentiero sale con numerose svolte nel bosco e dopo aver attraversato il «tracciolino» (pianeggiante condotta coperta che serve il bacino artificiale sottostante Frasnedo) giunge infine a lambire Casten 975 m. Ancora ripidamente si supera la strozzatura della valle passando a monte del piccolo bacino artificiale e si raggiunge Frasnedo. Proseguendo lungo il tratturo che da Frasnedo si inoltra nella valle tenendone il versante destro orografico si raggiungono le baite di Corveggia 1221 m poi per buon sentiero si prosegue passando gli alpeggi di Tabiate 1253 m. Poco dopo le baite traversare il torrente su un ponte portandosi sul versante opposto e, invece di continuare sul fondovalle seguire il sentiero che sale verso SE raggiungendo le baite di Primalpia 1678 m. Da qui proseguire sempre salendo in diagonale per pascoli raggiungendo la baita a quota 1878 m e, oltre questa, ancora in diagonale verso SE salire ad innestarsi in un sentiero che, percorso verso sinistra porta al rifugio ricavato da una vecchia baita abbandonata (1980 m IGM).
AlRifugio Omio Antonio 2100 m per il Passo della Vedretta (EE; sentiero segnalato, 4 ore)
Al Bivacco Valli Carlo 1900 m c. per la Bocchetta di Spassato; "la "Porta" 2700 m (EE; 3,30 ore).
Al Bivacco Casorate Sempione 2100 m per la Bocchetta di Spassato 2700 m (EE; 3,30 ore).
n.n.
CNS 1:50.000 «Monte Disgrazia» e «Roveredo»; Carta Multigraphic «Pizzo Bernina-Monte Disgrazia» 1:50.000; Kompass 1:50.000 «Chiavenna - Val Bregaglia»; IGM 1:25.000 «Villa di Chiavenna».