Rimani aggiornato sulle ultime novità di escursionismo.it
Iscriviti ora alla newsletter
Sorge nel Pian dei Sabiunin, ampio ripiano che deve il nome alla fine ghiaia che lo ricopre.
Da Margone, frazione di Usseglio (TO) raggiungibile risalendo la valle di Viù in direzione del Col del Lys, si imbocca il sentiero che, attraversato il paese, svolta a N e tocca le baite di Trapette 1704 m. Giunti a un bivio, ci si dirige a destra, verso la vecchia decauville, la si supera e si prosegue fino a portarsi sulla cresta che scende dal Monte Lera. Il sentiero continua in piano, tocca il Rio della Lera e ricomincia a salire ripido sulla destra idrografica del vallone del Rio Peraciaval. Una volta sull'altra sponda, si continua a seguire una traccia che, poco oltre, piega a destra lungo un sentiero detto "Il Calvario"; si prosegue, poi, sulla sinistra idrografica (a N del fiume) del vallone, fino a raggiungere il Pian dei Sabiunin.
Al Rifugio Gastaldi Bartolomeo (2659 m) per il Colle Altare e il Collarin d'Arnas (E; 2, 40 ore).
Dal rifugio si sale verso N lungo un ruscello e ci si porta su un piano poco a W dei Laghetti di Paraciaval; si prosegue ancora verso N fino a raggiungere il Colle Altare 2930 m. A questo punto si scende, sempre in direzione N, al Lago della Rossa 2718 m, si attraversa la diga dell'ENEL e si risale al Collarin d'Arnas 2851 m. Infine, oltrepassata sul lato orientale la Rocca Affinau e toccato il Rio d'Arnas, si raggiuge il rifugio.
Alla Punta Centrale del Monte Lera (3322 m). Dislivello: 706 m; difficoltà: F +; tempo: 3,30 ore. 1° ascensione: L. Cibrario e G. Pizzini, 1895.
Dal rifugio attraversare il Pian dei Sabiunin verso SW e imboccare il sentiero che si dirige a sinistra e porta al Ghiacciaio del Bertà. Qui, raggiungere la crepaccia nevosa tra la Punta Centrale e quella Occidentale; continuare, poi, sulla sinistra del canale fino a portarsi nella parte superiore, da cui, volgendo a NE, si raggiunge presto la cresta, poco a ovest della cima.
Carta dei sentieri e dei rifugi, n° 2, "Valli di Lanzo e Moncenisio", IGC, scala 1: 50.000.