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Si trova poche decine di metri sopra il Passo Confinale, nei pressi della linea di confine.
Dal parcheggio sotto la diga di Gera (2070 m) si sale alla sommità dello sbarramento. Si percorre la sinistra idrografica del lago, su un tratturo intagliato nella roccia. Si trascura il tracciato che, verso destra, entra in Val Poschiavina, per prendere a sinistra un sentiero che in breve va a valicare il Poschiavino. Si scavalca un dosso e si scende a zig zag una ripida costa franosa, per continuare a costeggiare la parte terminale del bacino artificiale, ormai in vista delle grandiose cascate che scendono dai ghiacciai di Fellaria. Dopo una croce si è all'Alpe Gembrè (2224 m) dove, trascurando il sentiero (segnalazioni) che porta al rif. Bignami, si prende a destra seguendo le tracce che risalgono un ripido gradino erboso guadagnando l'orlo di un primo vasto altopiano (2407 m) dominato a N dalla Cima Fontana. Si prosegue verso E e si supera una seconda bastionata di sfasciumi, magri pascoli e dossi montonati che danno accesso ad un secondo ripiano. Traversatolo in breve si è al bivacco.
Al Rifugio Bignami Roberto 2385 m per l’Alpe Gembré ed il “sentiero dei ponti”. Tracce e sentiero segnalato (E; 2,30 ore).
All’Albergo Alp Grum (Alberghetti) per Somdoss e Cavaglia (E; 4,30 ore).
A Rifugio Selva per la Alp Canfinal e la Val d’Ursé (E; 3,30 ore)
n.n.
CNS 1:50.000 «Monte Disgrazia e Brusio»; Carta Multigraphic «Pizzo Bernina-Monte Disgrazia» 1:50.000; Kompass 1:50.000 «Bernina-Sondrio»