Rimani aggiornato sulle ultime novità di escursionismo.it
Iscriviti ora alla newsletter
Sorge in cima al Dosso Penegaglia, crinale spartiacque fra la Val Lia e la Val Cardoné ormai ai piedi della Vedretta di Piazzi.
Da San Carlo percorrere il tracciato che, dopo essere sceso sul fondo della Val Viola bormina, risale sul suo versante opposto immettendosi nella stradina sterrata proveniente da Isolaccia verso i 1760 m. La si segue verso sinistra abbassandosi leggermente e, poco oltre la chiesetta della Madonna di Presedont, si prende a destra e, sempre su stradina si entra in Val Lia, al cospetto della bella muraglia ghiacciata della parete N della Cima di Piazzi. Percorrendo il versante sinistro orografico della valle la stradina raggiunge infine le baite di Borron 2057 m poco oltre le quali termina definitivamente trasformandosi in un tratturo. Si prosegue su questa pista avvicinandosi sempre più al torrente di fondovalle che si traversa per poi piegare a destra su un sentierino che giunge ad un terrazzo sovrastato da una parete di roccette. Ora il tracciato piega decisamente a sinistra e risale il costone del Dosso Penegaglia raggiungendone la dorsale. Si segue ora il largo crinale verso SE raggiungendo il bivacco.
Al bivacco Bivacco Ferrario Paolo 2340 m (E; 1 ora).
Alla Cima di Piazzi 3439 m per lo spigolo Nord. Dislivello: 800 m. Difficoltà: PD+. Tempo di salita: 3-4 ore.
CNS 1:50.000 «Passo del Bernina»; IGM 1:25.000 «Valle di Dentro»; Kompass 1:50.000 «Bormio-Livigno-Corna di Campo»