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Sorge su un affioramento roccioso, sul ciglio occidentale della Vedretta del Lupo.
Seguire il sentiero per il ($136$) (rade segnalazioni rosso-blu per il biv. Resnati e giallo-rosse per il rif. Corti) fino nel vallone alluvionale dell'alta Val d'Arigna, lo Scimur, raggiungendo il primo dei tanti rami del torrente che lo percorre. Qui occorre fare particolare attenzione poiché, se non si è ancora provveduto al rifacimento, la segnaletica per il rif. Corti viene improvvisamente a mancare. Abbandonando verso i 1600 m la traccia per il Resnati, si deve traversare a destra il torrente e fra ontani e prati coperti di ciottoli percorrere una traccia (rade segnalazioni giallo-rosse) che taglia in diagonale il vallone portandosi sul versante opposto fino ad una ripida parete rocciosa coperta di vegetazione (segnale al piede della parete) ove la traccia prende a salire con numerosi tornanti. Superato il salto roccioso si prosegue fra gli ontani lambendo un grosso masso con una targa gialla del Sentiero Credaro; poco dopo il sentiero si biforca. Prendendo a sinistra (S) si risale su traccia assai labile percorrendo un avvallamento petroso fra le rocce della Quota 2091 m a sinistra e le rupi NE del Pizzo di Scotes. Raggiunta la sella erbosa in cima all'avvallamento, il tracciato procede in diagonale e poi traversa un ripido vallone per raggiungere il limite settentrionale degli affioramenti rocciosi levigati dall'azione dei ghiacci che costituiscono il cosiddetto Dosso del Mercato 2179 m. Percorrendo il corridoio fra questi affioramenti e le pendici del Pizzo di Scotes la traccia giunge ai piedi di uno sperone di rocce marce che risale con numerosi tornanti sfruttandone le cenge ed infine, in cima allo sperone, si porta al piccolo rifugio.
Al Rifugio non custodito Baita Pesciola 2004 m (E; 3 ore).
Al Bivacco Resnati Enrico 1850 m (senza sentiero; EE; 1 ora).
n.n.
Kompass 1:50.000 «Foppolo-Valle Seriana»; IGM 1:25.000 «Castello dell?Acqua» e «Valbondione»; 1:50.000 «Sondrio» e «Malonno»